«Non ho smesso di cercare De Mita, soprattutto se dovesse decidere di votare per De Luca», è stato uno dei passaggi che il candidato Presidente alla Regione Campania per il Centrosinistra, Enzo De Luca ha fatto nel corso del suo intervento nell’ex sala consiliare della biblioteca comunale di Atripalda. Un incontro organizzato dal Comitato elettorale pro De Luca “Atripalda cammina” che ha visto la partecipazione di tantissimi cittadini e simpatizzanti.
Tra di loro anche i candidati a questa tornata elettorale nelle liste del Pd e di Campania Libera, nonché i sindaci di Atripalda, Aldo Laurenzano e di Avellino, Giuseppe Galasso. Battagliero ed effervescente l’intervento di De Luca che non ha deluso le aspettative dei presenti: «Vinceremo questa battaglia elettorale soltanto se ci impegneremo al massimo e sono certo che centreremo l’obiettivo perché abbiamo riaperto una campagna che sembra chiusa. Tutti però devono impegnarsi fino all’ultimo momento per conquistare gente e consensi: vi esorto, pertanto, a partecipare alla manifestazione che si svolgerà sabato 20 marzo in piazza del Plebiscito. Si terrà nello stesso giorno di quella del Pdl che, però, non si capisce per cosa manifesterà. Ma avete sentito la conferenza stampa di Berlusconi? Si sente prigioniero politico di Pannella, è la fine del mondo. Parlano di “Governo del fare”, ma se non sono capaci nemmeno di fare le liste. Il clima politico e sociale sta cambiando in Italia e non solo per le vicende di cronaca legate alle liste, sta emergendo con forza la distanza tra l’Italia del Grande Fratello di Berlusconi e quella delle povere famiglie. Ormai la percezione dell’Italia sta cambiando: e gli italiani stanno facendo i conti tra l’immagine della propaganda e la realtà. Al centro del nostro programma c’è il lavoro e la necessità di stabilizzare i precari della scuola e della sanità, in una regione dove il Governo ha mandato a casa settemila insegnanti. Ci batteremo per una sburocratizzazione della Regione, dove sono necessari oltre due anni per avere un parere ambientale e per ripulire la sanità da certi politicanti».
Ad introdurre gli interventi dei sindaci di Atripalda e Avellino, Serena Ricciarelli del comitato elettorale “Atripalda Cammina”.
«Qualcosa si sta muovendo, c’è una nuova speranza tra la gente che sta conducendo una battaglia di libertà – ha detto il sindaco Aldo Laurenzano – i comuni stanno vivendo grosse difficoltà economiche e anche la nostra provincia ha gravi problemi occupazionali come l’Fma. Noi ce la metteremo tutta e grazie a te Enzo (De Luca, ndr) ci è ritornata la grinta e la voglia di combattere, come testimoniano le persone che sono venute qui spontaneamente».
«In questi giorni si parla tanto di sondaggi, ma non farò cenno ai numeri, nonostante siamo in grande risalita: i conti li faremo soltanto il 29 sera – ha detto Giuseppe Galasso – non vorrei, tuttavia, che questa chance offertaci da De Luca sia vanificata da quella piccola parte della Sinistra che non vuole viaggiare con noi. Sarebbe ripetere gli errori del passato, in un momento in cui tutta l’Irpinia è con Enzo De Luca».