domenica 24 novembre 2024
Flash news:   Alla Camera dei Deputati presentato “Il terzo paradigma” scritto dal professore Sergio Barile e Sabino Morano Detenzione e Spaccio di stupefacenti: i Carabinieri di Atripalda arrestano un 46enne Cgil Avellino con Laika e Lupus in Fabula in piazzetta degli Artisti per ricordare il 23 novembre Frode finanziaria a un commerciante atripaldese: sottratti 115mila euro Il Consorzio dei Servizi sociali A5 incassa un finanziamento da 200 mila euro per politiche verso le famiglie “CSI. È stato un tempo il mondo”: il libro di Zoppo allo Spazio Laika L’Avellino Basket supera l’ostica Nardò La Scandone Avellino espugna Monopoli Il derby tra Benevento e Avellino finisce 2-2 Puc, la giunta Spagnuolo adotta lo strumento urbanistico dopo un iter durato 13 anni

Elezioni regionali, il senatore Goffredo Bettini a sostegno del candidato Franco Vittoria (Pd) questa sera in città

Pubblicato in data: 24/3/2010 alle ore:20:40 • Categoria: Partito Democratico, Politica

bettini-vittoria«De Luca è un ottimo candidato, è il rappresentante del popolo campano che vuole riscattarsi e guardare al futuro e non al passato: la sua candidatura è in netta contrapposizione con quella di Caldoro che rappresenta l’archeologia della politica più negativa che vuole comandare con i suoi intrighi e la sua potenza», questo uno dei passaggi più indicativi del senatore Goffredo Bettini ad Atripalda. L’occasione è stata l’incontro, organizzato dal circolo atripaldese del Pd, intitolato “Il Pd tra innovazione e cambiamento” presso l’ex sala consiliare della biblioteca comunale. Il senatore è arrivato in Irpinia per appoggiare la candidatura alle elezioni regionali di Franco Vittoria «un amico con il quale ho sostenuto battaglie difficilissime, non ultima quella della goffredo-bettinimozione al congresso del partito». Un intervento vibrante e accalorato che ha toccato alcuni dei punti caldi del momento politico che sta vivendo il Pd (le divisioni interne, la difficile convivenza tra ex diessini ed ex margheritini, la crisi della Sinistra, la difficoltà di parlare alla gente, il berlusconismo dilagante). «In ogni regione ci sono delle qualità, così come nella Campania, dove ci sono capacità artigianali di piccole e medie imprese, un’agricoltura fiorente ed enormi potenzialità turistiche legate al mare, ma senza un Governo capace di creare relazioni nazionali ed europee, tutto resta cristalizzato e inutile per lo sviluppo. Questo governo di Centrodestra, invece, si preoccupa soltanto di accusare la magistratura e forzare le regole per cambiarle. Esemplificativo in tal senso la vicenda delle liste a Roma che ho vissuto direttamente: sono stati commessi degli errori evidenti che la magistratura ha sanzionato a tutti i livelli, a causa della politica della Destra e delle trattative sui nomi che hanno tenuto banco fino all’ultimo momento. Di fronte alla questione democratica, esplosa bettini-vittoria-evangelistanuovamente e drammaticamente con la discesa in campo di Berlusconi, tutti gli altri problemi italiani sono secondari. Franco Vittoria è differente dagli altri candidati che fanno politica con le comparsate televisive, lui lavora quotidianamente in favore dei cittadini e degli ultimi». E il candidato del Pd, introdotto dalla segretaria cittadina Luana Evangelista, ha rimarcato il concetto: «E’ giunto il momento di dare un voto politico che possa ridare voce agli invisibili e non è un caso che la mia campagna elettorale è invisibile. L’uguaglianza nella società è determinata dal fatto che ognuno ha una bettini-vittoriapossibilità, una chance per recuperare ed emergere: è giunto il momento di fermare la politica del Centrodestra che considera il Sud come una sorta di bancomat. Basta pensare alla fine che hanno fatto i fondi Fas, utilizzati per risanare i conti del comune di Catania o per le quote latte. Il candidato De Luca ha un grande merito: la sua politica come racconto e passione è stata in grado di mobilitare tanti militanti ormai demotivati e stanchi, insieme a lui possiamo vincere queste elezioni e puntare tutto su un’economia solidale e porre un freno definitivo a quel liberismo economico, indicato a torto come la strada maestra da seguire, ma che ha portato al disastro tanti Paesi, non ultima la Grecia».

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *