gioved� 26 dicembre 2024
Flash news:   Il Consiglio comunale di Atripalda approva all’unanimità un ordine del giorno di solidarietà alle 9 lavoratrici Conbipel L’Avellino in campo domani con il Picerno dopo l’eliminazione in coppa Scandone Avellino, il bilancio finale del presidente Trasente Il team atripaldese Eco Evolution Bike saluta il 2024 con il tradizionale pranzo sociale Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia Torna il Consiglio comunale ad Atripalda: solidarietà alle lavoratrici della vertenza Conbipel Il nuovo Puc di Atripalda bocciato dalle forze di centro sinistra: «prevede un consumo di suolo eccessivo e possibilità edificatorie». Foto Laurea Fabiana Carpenito: gli auguri della famiglia “Non è successo niente”, da Spazio Laika ad Atripalda il nuovo romanzo di Stefano Iannaccone Abc si oppone alla vendita del mercatino rionale di Atripalda: “stop al bando”

Rischia di morire asfissiato, vigile e dipendente comunale salvano bambino

Pubblicato in data: 29/3/2010 alle ore:12:38 • Categoria: Cronaca

municipioHa rischiato di morire asfissiato con la testa incastrata nel finestrino dell’automobile: è vivo grazie all’intervento di un vigile urbano e di un dipendente comunale di Atripalda. Erano circa le diciannove di ieri sera quando un uomo e una donna che avevano parcheggiato la propria automobile sul lato retrostante del Palazzo civico, proprio di fronte all’Ufficio elettorale, hanno cominciato ad urlare e piangere, mentre cercavano di rompere il finestrino della macchina. «All’inizio non avevo ben capito cosa stesse accadendo, pensavo ad un violento litigio tra moglie e marito e stavo intervenendo proprio per calmare gli animi – spiega il vigile urbano Sabino Piconema quando mi sono avvicinato all’automobile, ho visto la testa del bambino incastrata tra la portiera e il finestrino e l’uomo che cercava di rompere il finestrino per salvarlo». In quel momento si sono vissuti attimi drammatici: «Il bambino era diventato cianotico e respirava con estrema difficoltà – continua Picone – e, nonostante i nostri tentativi, il vetro del finestrino rimaneva intatto. Nel frattempo è intervenuto anche Gerardo Ventola, dipendente comunale e autista degli scuolabus, che è riuscito a spaccare il vetro, mentre io continuavo a forzare la portiera». E’ stata la fine di un incubo: il bambino ha ripreso immediatamente a respirare in maniera regolare, mentre i due dipendenti comunali hanno riportato lievi ferite alle mani, a causa dei vetri rotti. «E’ stato davvero un sollievo per tutti e una gioia personale infinita, soprattutto alla luce della disperazione dei genitori in quel momento – conclude Sabino Picone – il bimbo era molto spaventato, ma per fortuna non ha riportato nessun tipo di ferita o complicazione. Questa mattina mi sono sincerato delle sue condizioni con il papà che mi ha rassicurato in tal senso».
Un ringraziamento al vigile urbano e al dipendente comunale è arrivato anche dal Sindaco Aldo Laurenzano che ha sottolineato il coraggio e il sangue freddo che i due hanno avuto in una situazione delicatissima.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *