Pallavolo, l’Euroform vola nei play off per la serie A2
Pubblicato in data: 2/5/2010 alle ore:10:36 • Categoria: Pallavolo, Sport •La formazione del presidente Franchino Capaldo centra l’obiettivo con una giornata d’anticipo. L’Euroform entra di diritto nella storia del volley irpino e adesso viene il bello.Per la matematica sarebbe bastato un punto, al termine di una gara che ha onorato lo sport ne sono arrivati tre. Atripalda batte 3-1 una pallavolo Galatina mai doma e festeggia dinanzi al pubblico amico un traguardo storico, inimmaginabile ad inizio stagione: gli spareggi per la serie A2. Questi i parziali del match andato in scena in via San Giacomo fra gli applausi di circa 300 spettatori: 25-20 / 25-14 / 26-28 / 25-19.
L’avvio è ad armi pari nonostante i salentini si trovino in formazione rimaneggiata per l’assenza di Pierini e Sergio non al top; un leggero vantaggio di 16-15 al secondo riposo aumenta con le battute di Libraro e Marolda che spostano l’ago della bilancia; Atripalda avanza a piccoli break (20-18 / 23-20) fino a quando Draghici non firma il punto del set.
Sull’1 a 0 la strada si fa in discesa. Roberti punge in attacco mentre nella metà campo salentina sembra mancare mordente; l’Euroform vince senza fatica il set e si porta sul 2-0 che vale già l’obiettivo aritmetico. Ma la partita è tutt’altro che finita.
Nel terzo set il calo psicologico di un’Atripalda già soddisfatta le tira un brutto scherzo.
Mister Montinari opta per la conferma di Muccio nel ruolo di opposto e l’ex Avellino risulterà fra i migliori. Galatina macina punti e sulle ali dell’entusiasmo si porta 16-8.
Dilagano gli ospiti ma quando il set sembra ormai destinato ai verdeblu salentini (15-23 ) le emozioni non sono ancora finite; Atripalda riapre la contesa dai 9 metri prima con Capaldo, poi con capitan Marolda. Una rimonta che scalda gli spalti della “Adamo”.
L’Euroform pareggia 24-24 annullando 5 match point, poi ha addirittura la palla per chiudere, nulla da fare però, Muccio e Kiossev mettono a terra i palloni decisivi.
Sul 2-1 Marolda furioso scuote i suoi e al ritorno in campo Atripalda non lascia più scampo agli ospiti. C’è solo il tempo per una girandola di cambi. La sfida finisce 3-1 fra gli applausi.
Il derby contro Casoria in programma domenica prossima per l’ultimo turno di campionato sarà solo passerella, la seconda posizione è ormai consolidata complice il risultato proveniente dalla sfida fra Gela e Turi terminata 2-3; una sconfitta che consente alla capolista di festeggiare la promozione aritmetica in A2 e al Turi di volare ai play off insieme ad Atripalda a discapito del Molfetta.
La curiosità: in caso di vittoria domenica a Casoria ed eventuale sconfitta della capolista Gela a Galatina, Atripalda (57) potrebbe chiudere il torneo addirittura con gli stessi punti di Gela (60) ma avrebbe comunque un peggior quoziente set. Conquistati i play off non resta che attendere il nome della prima avversaria, gli accoppiamenti si conosceranno solo termine dell’ultima giornata.
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