Caso assunzioni Asa, arriva lo stop dalla Provincia
Pubblicato in data: 21/5/2010 alle ore:21:33 • Categoria: Attualità •Incontro a Palazzo Caracciolo, questo pomeriggio, tra i segretari provinciali confederali e di categoria Cgil, Cisl, Uil, Ugl e l’assessore Domeinico Gambacorta, il presidente dimissionario Angelo Romano e il revisore del Cosmari AV1, Walter Palermo per la vicenda riguardante le assunzioni effettuate all’Asa.
Le OO.SS. hanno condannato l’iniziativa di assunzione di personale da parte dell’Amministratore Delegato per la mancata concertazione sindacale in un momento di transizione da una gestione mista ad una totalmente pubblica della Società Irpiniambiente, operazione squallida che consolida una diversa direzione di marcia del socio privato e una palese commistione di interessi privati.
E’ stata accolta con soddisfazione la decisione di attivare la procedura per la revoca delle assunzioni, anche sulla base di un parere della Direzione del Lavoro, dal quale appare non conforme alla legge la procedura privatistica adottata, priva dei requisiti di evidenza pubblica.
La parte pubblica presente al tavolo ha dato notizia della convocazione dell’assemblea dei soci per la nomina degli organismi statutari e per la ristrutturazione della Società, atti che dovrebbero consentire l’accelerazione delle procedure da realizzarsi nel prossimo periodo.
In tale contesto è fondamentale la determinazione dei soggetti interessati, della condivisione delle iniziative ed un livello massimo di legittimità e trasparenza.
A tal proposito la delegazione sindacale ha ribadito il proprio incondizionato appoggio alla gestione pubblica del ciclo integrato dei rifiuti ed in tale direzione sollecitano i Comuni ad offrire il massimo di collaborazione per concretizzare, a breve, l’obiettivo della gestione unitaria e condivisa.
Nel merito è stato sollecitata l’accelerazione delle procedure di definizione del piano industriale e del conseguente avvio della concertazione per esaminare l’organizzazione di tutti i servizi della Società pubblica, per la salvaguardia delle professionalità dei lavoratori, per il mantenimento dei livelli occupazionali, per la tutela della sicurezza degli addetti, per la definizione di un parco macchine adeguato e conforme ai criteri di igienicità e funzionamento tecnico e (dulcis in fundo) per la definizione di tariffe sopportabili dai cittadini.
I lavoratori dei due Cosmari, delle due società, Asa (a capitale misto) ed Ecosistema (a capitale totalmente pubblico) sono fortemente interessati ed attendono risposte concrete per il loro futuro lavorativo, in tal senso le OO.SS. hanno ribadito l’esigenza e l’urgenza di risposte immediate sugli impegni contrattuali correnti e forte determinazione per i successivi adempimenti di legge.
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