Questione mercato, ssulta per la sentenza del Tar di Salerno il presidente del comitato referendario, Alberto Alvino: «Era una sentenza annunciata – dichiara Alvino -. A questo punto l’Amministrazione deve riportare il mercato in piazza, rispettando l’esito del referendum del 2004. Un ritorno che però deve avvenire attraverso una riorganizzazione e regolamentazione della fiera. Certamente l’Amministrazione avrebbe potuto evitare tale contenzioso che comporterà alla fine un aggravio di spesa per le già disastrate casse comunali. Il Comune ha peccato di presunzione non costituendosi in giudizio al Tar mentre ora preannuncia con solerzia di voler ricorrere al Consiglio di Stato».
Alvino chiede perciò di tenere conto dell’esito del referendum svoltosi nel 2004: su 2241 votanti in tutto, dallo spoglio emerse l’indicazione a favore del ritorno del mercato in piazza Umberto I (1634 voti) contro i 583 voti a favore di via S.Lorenzo-Parco Acacie.
«Questa sentenza del Tar entra nel merito – afferma invece l’ex sindaco Andrea De Vinco, promotore del referendum per il ritorno del mercato in piazza -. Infatti fa riferimento all’esito referendario e alla mancata attuazione da parte dell’Amministrazione che invece ha deciso di collocarlo in un’area bocciata dai cittadini. Prendo atto perciò con soddisfazione di questo provvedimento che fa giustizia della volontà popolare. Ora l’Amministrazione si attenga all’esito referendario e riporti il mercato in piazza Umberto rispettando la volontà popolare e la storia della città».