Cfs, al via domani il primo campionato regionale per gruisti
Pubblicato in data: 20/7/2010 alle ore:07:36 • Categoria: Attualità •Al via domani, mercoledì 21 luglio, alle ore 9.30, il primo campionato regionale per gruisti. Presso la sede di Atripalda del Centro per la Formazione e Sicurezza in Edilizia della provincia di Avellino (Scuola Edile) quaranta gruisti, provenienti da tutta la regione e selezionati dalle scuole edili campane, si sfideranno in una singolare competizione di destrezza che metterà alla prova l’abilità dei concorrenti nella conduzione di una gru. Nella gara ogni partecipante fungerà da carico. Sospeso in aria a 20 metri di altezza, in una cabina protettiva legata con una particolare imbracatura al braccio meccanico della gru (lungo 26 metri), il concorrente muoverà, con una pulsantiera elettronica, il carrello mobile della gru attraverso un tragitto indicato a mezz’aria con dei palloncini ancorati al suolo da piattaforme di cemento e segnato a terra con dei birilli fino a centrare un bersaglio a forma di cerchio. In pratica, dopo essersi posizionato perpendicolarmente sopra l’obiettivo, il gruista dovrà “lasciarsi cadere”, scendendo dunque con il suo abitacolo protettivo all’interno dell’area circolare delimitata e stando attendo a non uscire fuori target.
Chi impiegherà meno tempo, compiendo con precisione tutte le operazioni agonistiche, sarà il vincitore ed avrà la possibilità di partecipare alla finale internazionale che si terrà in Germania in occasione di un’importante fiera del settore delle costruzioni.
L’evento vede insieme numerosi partner: Scuola Edile irpina, Formedil Campania (Ente Nazionale per la Formazione e l’Addestramento Professionale nell’Edilizia), Liebherr Italia (azienda dell’omonimo Gruppo tedesco tra le più importanti al mondo nella produzione di macchine per sollevamento con oltre 100 sedi dislocate in tutti i continenti) e Montedil Srl (fra i principali riferimenti in Campania per le gru a torre e per gli apparecchi di sollevamento.
“Si tratta – dichiara l’ingegnere Antonio Turtoro, presidente del Cfs irpino – di una vera e propria formazione sul campo che si abbina in maniera singolare con lo sport. Il campionato che ospiteremo è una sorta di allenamento didattico che mette alla prova la precisione, le competenze professionali dei gruisti nel saper manovrare e governare, in totale sicurezza, un apparecchio di sollevamento meccanico. Siamo orgogliosi di accogliere questo torneo che sottende, dietro la competizione agonistica, un alto valore educativo perché in sostanza riproduce le situazioni che i lavoratori si trovano a vivere in un cantiere edile, contribuendo dunque ad aumentare e diffondere una sana cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro“.
“Ritengo – dichiara entusiasta l’ingegnere Stefano Russo, presidente del Formedil Campania – che questo tipo di iniziative possa stimolare l’interesse per il comparto edile, in particolar modo restituendo dignità al lavoro professionalizzante, della manodopera. Abbiamo avuto già esperienze simili come Ediltrophy, la gara di arte muraria che ha coinvolto numerosi lavoratori delle costruzioni e che ha avuto un importante successo ed apprezzamento“.
“Il campionato per operatori gru– sostiene Giovanni Sannino, vicepresidente del Formedil regionale e segretario campano della Fillea-Cgil – è in linea con un modello di formazione innovativa su cui le scuole edili del nostro territorio, e dunque anche quella irpina, si stanno cimentando. Credo che il settore dell’edilizia ha bisogno di investimenti e di formazione qualitativa. E l’apporto su quest’ultimo fronte di innovazione e professionalità di imprese ed operai può affermare sempre più la qualità del lavoro“.
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