Mercato, via libera all’utilizzo dell’ex macello come parcheggio
Pubblicato in data: 22/7/2010 alle ore:14:26 • Categoria: Attualità, Comune •Il Comune di Avellino ha autorizzato il Comune di Atripalda a utilizzare l’area antistante l’ex macello comunale in via Ferrovia, come parcheggio a servizio degli avventori del mercato settimanale del giovedì. La decisione della Giunta comunale del Comune capoluogo, guidato da Giuseppe Galasso, è stata notificata all’Ente della cittadina del Sabato, attraverso una delibera ufficiale. «Ovviamente accogliamo con grande soddisfazione la decisione della Giunta avellinese – spiega il sindaco Aldo Laurenzano – ringrazio il sindaco Giuseppe Galasso e i suoi assessori per la preziosa collaborazione che ci consentirà di sistemare nel migliore dei modi la questione dei parcheggi nell’area del mercato, migliorando contemporaneamente la viabilità in tutta l’area». Il Comune di Atripalda sta già provvedendo alla pulizia straordinaria dell’area e alla delimitazione dell’area di sosta, così come richiesto dal Comune di Avellino: «I nostri tecnici e la ditta incaricata sono già al lavoro – spiega l’assessore delegato al commercio Elio Di Pietro – contiamo di ultimare i lavori entro la fine di questa settimana. Voglio sottolineare che i pannelli che saranno utilizzati per la delimitazione resteranno di proprietà del Comune di Atripalda e saranno indispensabili per delimitare, all’occorrenza, cantieri o altre aree di sosta nella cittadina del Sabato». L’accordo tra gli Enti durerà un anno, ma la Giunta avellinese ha già ufficializzato la propria disponibilità al rinnovo nel prossimo futuro. Il servizio a pagamento del parcheggio sarà gestito dalla società ACS srl che è già titolare di contratto di concessione per la gestione delle aree a parcheggio nel territorio del comune capoluogo. «Grazie a questo accordo riusciremo a garantire maggiore sicurezza per i pedoni e gli automobilisti, ripristinando un minimo di vivibilità in un’area, quella antistante all’ex macello, che oggi versa in condizioni di degrado e di totale abbandono», conclude l’assessore Di Pietro.
Lascia un commento