Prima giornata del seminario giuridico sulla conciliazione al Comune
Pubblicato in data: 13/1/2011 alle ore:10:00 • Categoria: Comune •«Siamo qui per diffondere la cultura della conciliazione che, certo, non può risolvere tutte le querelle giudiziarie ma è fondamentale per promuovere uno spirito di dialogo e di confronto tra le parti», è in queste parole del dott. Francesco Pastore, Presidente del Consiglio Notarile di Avellino e di Sant’Angelo dei Lombardi, il senso della prima giornata del seminario giuridico che si è svolto nella sala consiliare del Comune di Atripalda.
“La conciliazione come strategia deflativa, creatrice di nuove
opportunità e di pace sociale”, è questo il titolo dell’iniziativa promossa dal Comune di Atripalda e da Isco adr (Istituto Superiore della Conciliazione) che ha visto la presenza di personalità rilevanti, tra cui i prof.ri: Augusta dell’Erario, Carmen Gallucci, Carlo Mancuso, Annarita Marchitiello, Francesco Pastore, Alfonso Siano.
Ad aprire i lavori il Sindaco del Comune di Atripalda , dott. Aldo Laurenzano: «E’ con orgoglio che ospitiamo nella nostra sala consiliare personalità così rilevanti. L’iniziativa rappresenta un’interessante occasione di analisi e confronto – tra gli operatori del settore – vista la prossima scadenza per l’obbligatorietà della di Media Conciliazione. Si tratta di un’importante innovazione diretta a diffondere lo strumento della conciliazione anche nel nostro Paese, avvicinandolo agli standard internazionali in materia. Ritengo, inoltre, che l’Istituto della Conciliazione abbia una ricaduta molto positiva per gli Enti Locali che, nelle ristrettezze economiche in cui versano, troveranno sollievo almeno in relazione ai cospicui risarcimenti, diretti e indiretti, a cui si è costretti per le insidie e trabocchetti». La dott. ssa Clara Curto, segretario generale del Comune di Atripalda, ha evidenziato le potenzialità della conciliazione per i Comuni e le difficoltà di applicare realmente la normativa: «La mediazione è considerata, infatti, una carta fondamentale da spendere, non solo per far rientrare un gran numero di controversie sul binario di una possibile giustizia alternativa, ma anche per destinare a quest’ultima quei casi di conflitto che oggi comunque non vengono portate davanti a un giudice, in parte per timore dei costi oppure dei tempi lunghi per arrivare a sentenza. La mediazione, grazie alla sperata capacità di assorbire una quota del nuovo contenzioso, libererà risorse e tempo agli uffici giudiziari».
Ad aprire il dibattito, dr. Pasquale Penza, rappresentante dell’ Organismo di Conciliazione, Isco adr che ha ringraziato il Comune per aver creduto nell’ Istituto di Conciliazione in tempi non sospetti: «Sicuramente i risultati della conciliazione non si vedranno nell’immediato, tant’è che almeno in primo periodo le statistiche prevedono un sovraccarico del lavoro dei tribunali, ma la conciliazione deve essere intesa come un’opportunità, grazie soprattutto alla sinergia con i diversi ordini professionali e gli Enti Locali, i veri protagonisti della materia».
Il seminario proseguirà anche domani (14 gennaio), sempre nell’aula consiliare del comune di Atripalda, dove interverranno i prof.ri: Giuseppe Acocella, Modestino Acone, Raffaele Felaco, Filomena Gallo, Gerardo Metallo, Salvatore Sica, Giovanna Truda, Pasquale Volino.
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