Mercato del giovedì, trentasei irregolarità scovate dai vigili
Pubblicato in data: 4/3/2011 alle ore:14:15 • Categoria: Comune •Trentasei irregolarità corrette e allontanamento degli ambulanti “furbi” e recidivi. E’ questo il risultato dei controlli effettuati dai vigili urbani di Atripalda presso il mercato del giovedì in Parco delle Acacie – via San Lorenzo. Una vera e propria pianificazione del controllo, le cui linee guida sono state tracciate a partire dal 7 ottobre scorso quando il Comando di Polizia Municipale e l’Ufficio Commercio hanno elaborato un vero e proprio “Centro Elaborazione Dati della fiera settimanale”. Attraverso questo strumento è stato quindi possibile accumulare e registrare i dati di tutti gli operatori commerciali che svolgono la propria attività durante il mercato settimanale di Atripalda con l’ideazione di una vera e propria scheda dell’operatore commerciale, sulla quale sarà inserito ogni dato utile per la vigilanza stessa. Fondamentale il lavoro degli agenti Carmine D’Agostino e Soccorso De Pascale, nell’elaborazione dei dati, ma tutti gli agenti e i Responsabili del Settore Commercio sono stati fondamentali nel controllo delle attività di Parco delle Acacie. Il mercato, per sua stessa conformazione, è stato diviso in due macrosettori: quello all’interno di Parco delle Acacie e quello all’esterno dello stesso. In queste aree, sono stati effettuati controlli del settore alimentare, soprattutto per quel che concerne il reparto ittico. Particolare rigore è stato mantenuto in relazione alle norme igienico/sanitarie (sostanzialmente, causa del forzato spostamento della fiera dalla storica sede centrale) con l’obbligo di adeguamento di tutti i veicoli adibiti al trasporto e alla vendita di prodotti alimentari alla nuova e severa normativa comunitaria che ha preso il posto di quella che lasciava ai Comuni il compito di autorizzare o meno le imprese alimentari interessate a vendere i proprio prodotti all’interno di fiere cittadine settimanali.
Attualmente, come detto, ventisei attività su ventisette imprese alimentari sono in possesso dei requisiti prescritti dalla legge europea. L’unico ambulante risultato essere non in regola è stato diffidato dalla frequentazione del mercato di Atripalda. Oltre a tale misura, gli addetti alla sorveglianza del mercato hanno permesso, attraverso continui controlli, di scovare altre irregolarità e la nuova messa a norma di tutti i veicoli e delle acutizzazioni specifiche. Nello specifico, tredici veicoli sono stati sottoposti alla revisione periodica obbligatoria mentre due hanno dovuto nuovamente verificare e rinnovare il sistema Atp. Tale sistema non è altro che la fondamentale refrigerazione controllata dei veicoli che trasportano prodotti ittici e caseari. Nell’ambito dei controlli generali, i Vigili hanno potuto anche verificare trentaquattro cambi di residenza degli ambulanti che hanno permesso agli uffici comunali di inviare i nuovi bollettini della Tarsu.
Lascia un commento