Inaugurata la personale del maestro Guarino in mostra fino al 26 giugno
Pubblicato in data: 21/6/2011 alle ore:14:46 • Categoria: Cultura •Nella sala espositiva della Pro Loco Atripaldese, in occasione della VI edizione di Pro Loco in Arte, l’ autodidatta Leonardo Guarino ha presentato la sua mostra di pittura. Il pittore vive ed opera a Manocalzati ed è presente con le sue opere nella vita artistica nazionale dal 1990 ottenendo numerosi premi e riconoscimenti nel campo della pittura. Di recente ha ottenuto il secondo premio con medaglia d’ argento e diploma all ‘ Esposizione Internazionale di Arti figurative ” La Piazzetta” XIII edizione presso la Sala del Gonfalone di Salerno; e domenica 19 giugno 2011 il primo premio al ” Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea “quadro da studio” presso la “Città di Paternopoli” XLI edizione. Ad inaugurare la mostra sono stati il Sindaco Aldo Laurenzano e l’ Assessore alla cultura della città del Sabato, la dott.ssa Nancy Palladino che hanno affermato di essere soddisfatti per il successo della manifestazione progettata dalla Pro Loco e complimentandosi con l’ artista gli hanno augurato una buona riuscita della personale. L’ artista con un’efficace resa pittorica di corposità materica, spatolata con padronanza tecnica, concretizza una visione di tipo metafisico attraverso un paesaggio che si delinea in forma quasi velata, in un’ atmosfera enigmatica di albasera. La sua opera trasporta e invola il pensiero a penetrare negli anfratti della natura che sanno di mistero e che fanno sognare a occhi aperti in un mondo proiettato verso il trascendente. Il pittore ha dichiarato infatti di essere affezionato alla tecnica dello spatolato. La mostra presenta 26 quadri, con prevalenza di paesaggi naturalistici e marini e nature morte. Nelle sue opere spuntano campanili di chiese, e borghi come Cervinara, Canale, Altavilla, Trevico e Bagnoli Irpino. Il maestro Antonio Di Gisi ha detto di lui : ” Parlare di quest’ artista non è facile, amico e collega, il suo filone artistico nasce, per amore dell’ arte, una quindicina di anni fa. Pittore di paesaggi nature morte e sogni portati sulla tela, sono realizzati con armonia da spatolate e pennellate che con il suo cronismo originale, svelano una sensibilità d’animo. Egli nelle sue opere con la sua freschezza realizza, facendo emergere giochi di luce ed ombre sapientemente distribuite con lo stato di colore, con “gesti eleganti” equilibrati e fondamentali dove l’ autodidatta fa da padrone sulla pittura di “MANIERA”.
La rassegna proseguirà fino a domenica 26 giugno. Sarà possibile visitarla dalle ore: 10:00-12:30 / 16:30-21:00, e domenica 26 giugno fino alle ore 21:00.
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