Questione Alvanite, Vincenzo Moschella: «Gli amministratori si impegnino per il finanziamento e non in beghe di partito»
Pubblicato in data: 11/10/2011 alle ore:11:25 • Categoria: Politica •E’ dovere di ogni singolo amministratore impegnarsi affinchè il Comune riceva i fondi destinati alla riqualificazione di contrada Alvanite. Non è possibile permettere all’ennesima crisi amministrativa di bloccare un intervento così importante per il rilancio di un quartiere, da sempre dimenticato negli anni passati. Ribadisco dunque, il mio appello al senso di responsabilità e mi auguro che questo passaggio sia fondamentale per il futuro e non una semplice distribuzione degli incarichi; le beghe di partito non possono anteporsi a fatti di pubblico interesse! Un altro problema del quartiere, è l’assenza di collegamenti con il resto di Atripalda. Quando si varca la sua soglia di ingresso è come entrare in una sorta di ghetto, da dove non ci sono altre vie d’uscita se non quella appena imboccata. Esistono studi di fattibilità per la realizzazione di un nuovo accesso al quartiere che possa consentire un flusso di automobili sia in entrata che in uscita; ma non basta, occorre, rilanciare la struttura sociale, i servizi e la qualità degli alloggi anch’essi troppo mediocri. Si tratta, infatti, di alloggi di fortuna, assolutamente inadeguati alle esigenze abitative di una società moderna. Per questi motivi, la possibilità di finanziamento che ha ottenuto il Comune di Atripalda non deve essere assolutamente trascurata, anche se quel tipo di finanziamento presuppone un intervento massiccio del privato, rappresenta comunque un’occasione di straordinaria importanza. Mi auguro, in conclusione, che si possa lavorare non solo agli alloggi ma anche alla circolazione stradale e alla rete dei servizi commerciali, magari creando attività artigianali e commerciali e nuove opportunità per gli stessi residenti. Il progetto prevede, per l’appunto, la realizzazione di nuovi appartamenti e di box da adibire ad attività commerciali per consentire uno sviluppo autonomo del quartiere.
Vincenzo Moschella
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