Congresso Udc, Sel accusa: “Patto con il Pd che ha fatto la propria scelta di campo per il rinnovamento con De Mita, Gargani e Capaldo!”
Pubblicato in data: 21/1/2012 alle ore:15:04 • Categoria: Politica, Sinistra Ecologia e Libertà •Ciò che avevamo prefigurato da circa un anno oggi prende distintamente forma: il PD del segretario Alvino ha apertamente dichiarato nel proprio saluto al congresso UDC di sentirsi a casa propria in quella sede e successivamente sulla stampa di voler stringere un patto fondativo con tale forza politica . Si conferma così che la contemporanea fuoriuscita di parte dei consiglieri del Pd e di quelli dell’UDC dal Consiglio Comunale non è stata un caso, come si è tentato maldestramente di fare credere, ma frutto di un preciso disegno politico.
Dunque il PD ha fatto la propria scelta di campo…… ha scelto per il rinnovamento rappresentato da De Mita, Gargani e Capaldo !
Ha scelto per il ritorno alla liturgia del potere democristiano bene rappresentata nel congresso UDC e fatta di investiture, giubilazioni e processioni di fedeli in visita….. un repertorio arcinoto interpretato da attori consumati che recitano da più di 50 anni la stessa parte e che non preannuncia niente di buono per Atripalda. Una geometrica dimostrazione di occupazione del potere che non lascia dubbi sul ruolo che sarà riservato al neo alleato : la subalternità!
La scelta fatta segna con chiarezza anche l’abbandono della prospettiva di sinistra da parte del PD del segretario Alvino, confermata dalla spericolata apertura a FLI!
Prossimo obiettivo: il PDL?
Noi non abbiamo perso la bussola : saremo naturalmente su fronti opposti rispetto all’UDC, partito che ha scelto in Campania l’appoggio al centro destra, ( un esponente certamente non di secondo livello delle stesso PD, il Sen. Nicola Mancino, sembra se ne ricordi ancora) e ha consentito a tale coalizione di governare (male) numerose importanti realtà quali, tra le altre, la Regione Campania e la provincia di Avellino. Queste esperienze hanno dimostrato, nonostante avessero dalla loro un momento politico favorevolissimo, una fragilità e una litigiosità sicuramente non seconde a quelle registrate nella maggioranza politica al comune di Atripalda.
Va anche detto però che appare comunque in modo evidente che non tutto il PD di Atripalda condivide la prospettiva indicata dal Segretario Alvino.
Noi per il futuro non smentiamo niente di quello che abbiamo fin qui detto: che continueremo a lavorare per un centrosinistra rinnovato che sia pronto a tutte le sfide, iniziando da subito dalle primarie, che è uno degli strumenti che può far riavvicinare la gente, mai così distante prima, alla politica.
SEL di Atripalda
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