Verso il voto, Paolo Spagnuolo candidato sindaco per la lista “Uniti per Atripalda” spiega le ragioni della sua discesa in campo
Pubblicato in data: 7/4/2012 alle ore:17:50 • Categoria: Lista "Uniti per Atripalda", Politica, Udc •Paolo Spagnuolo, candidato sindaco per la lista “Uniti per Atripalda” spiega le ragioni della sua discesa in campo.
«Questa coalizione nasce dall’incontro di varie sensibilità presenti sul territorio che hanno deciso di tutelare e rappresentare, finalmente in maniera dignitosa, i cittadini atripaldesi. L’intesa si basa su di un accordo programmatico volto all’interesse generale della città. Tutte le riunioni che hanno preceduto la definizione della coalizione hanno avuto ad aggetto un’analisi approfondita delle problematiche cittadine ma anche le condizioni volte a garantire una maggiore vivibilità ai cittadini atripaldesi».
Un commento sull’esperienza amministrativa targata Laurenzano.
«Anarchia e spregiudicatezza politica: questo il problema di fondo che ha caratterizzato la figura apicale del sindaco e il suo modello gestionale rivelatisi assolutamente fallimentari. Il sindaco Laurenzano ha amministrato senza seguire i principi democratici, da consigliere comunale d’opposizione so benissimo qual è stato il metro di gestione dei consigli comunali presieduti, ad Atripalda, dal sindaco stesso. Un modello di gestione ispirato all’anarchia più assoluta e alla spregiudicatezza politica. Ciò ha portato alle conseguenze che oggi stiamo pagando a caro prezzo: confusione nell’ambito dei partiti e disgregazione del tessuto economico e sociale. Questo modo di gestire ha causato forti momenti di frizione tra amministrazione, Istituzioni scolastiche e associazioni. Ecco perché oggi ci proponiamo con la lista “Uniti per Atripalda” che porta nel nome un significato molto forte: la volontà di tendere di nuovo la mano ai cittadini, all’associazionismo e alle Istituzioni perché le problematiche che attanagliano la nostra comunità sono enormi e solo un’azione corale tra cittadini e amministrazione potrà risolverle».
Una coalizione tesa al rinnovamentocomposta da personalità nuove ed altre che contano su una lunga esperienza: il giusto connubio.
«Questo è un altro punto di forza, abbiamo cercato di rispondere a due esigenze molto sentite da cittadini e politici: rinnovamentoed esperienza. Da giovane esponente della politica amministrativa locale, ringrazio chi ha amministrato, tra alti e bassi, nell’ultimo ventennio poiché i nostri amministratori non sono mai stati coinvolti in vicende giudiziarie e questo fa onore alla nostra cittadina. Ma c’era bisogno di una nuova classe dirigente per una nuova spinta motivazionale. Inoltre vogliamo garantire la presenza di persone con un’esperienza positiva alle spalle, l’abbiamo fatto coinvolgendo gli ingegneri Tuccia e Spagnuolo, l’amico Antonio Iannaccone. Siamo tutti consapevoli che ci apprestiamo ad amministrare un Comune con una situazione finanziaria disastrosa, perciò c’è bisogno anche della guida di chi ha già amministrato e conosce bene la macchina amministrativa».
Perché votare Spagnuolo?
«Mi candido a guidare Atripalda per i prossimi dieci anni perché il nostro è un progetto amministrativo e politico che guarda al futuro, chiedo ai cittadini stima attraverso il voto perché quando immagino l’Atripalda che verrà lo faccio guardando i miei figli di tre e sette anni».
Quist già mette e mani annanz…. Progetto di 10 anni, significa già che i primi 5 nn só buoni.
E VAI SPAGNA….!!!
10 ANNI?? CHE MO E CANDIDADURE DURANO 10 ANNI?? NO PIU 5 ANNI!!!! MA QUISTO MANCO STA BUONO CA CAPO!!!!!!!!!!!!!!!!
Bisogna far sapere a Bersani che i suoi uomini si sono alleati con un ex fascista.
paolo sei un ottimo ragazzo e un amico sincero,ma ti sei circondato di SQUALI
Anche qui, non ho letto un punto programmatico, ma solo chiacchiere che andrebbero bene davanti ad un bar di una qualsiasi cittadina…..
Cosa vuole fare?? Ancora non si è capito….
Atripalda ha necessita urgente di risorse fresche ed idee attuali che solo un giovane con la sua grinta può garantire..vogliamo atripalda del commercio , degli eventi, della socialità, e delle opportunità europee e regionali utili a rimanere in linea ad altri comuni dove tutto ciò avviene.. Guardiamo avanti con positività ed innovazione..w atripalda la sua storia e quanto Di buono una nuova amministrazione può concederci..