Verso il voto, parla il candidato della lista “Patto civico per Atripalda” Maurizio De Vinco: «La nostra è una civica, ho seguito il sindaco Laurenzano»
Pubblicato in data: 8/4/2012 alle ore:21:00 • Categoria: Lista "Patto Civico per Atripalda", Partito Democratico, Politica •«Ora voglio continuare il percorso iniziato cinque anni fa e rappresentare un riferimento per quell’elettorato che mi ha dato fiducia». Il vicesindaco Maurizio De Vinco (foto) spiega le ragioni che lo hanno portato a scendere in campo nella “Lista Patto Civico per Atripalda” che ricandida alla guida dell’Amministrazione il primo cittadino, Aldo Laurenzano.
«Io ho voluto seguire il sindaco che mi ha dato sempre fiducia. Del resto, credo che abbiamo svolto un buon lavoro e il suo rinnovato impegno politico mi pare legittimo».
De Vinco, dunque, è sicuro della fiducia dei cittadini in virtù del buon lavoro fatto fino a questo momento. Rivendica «la coerenza del suo percorso», la sua appartenenza al Pd e il fatto che la formazione elettorale di cui fa parte è una civica: «Ho sposato questo progetto perchè ne condividevo le motivazioni e gli obiettivi. Si tratta di un Patto Civico, come recita il nome, e dunque non c’è una area di appartenenza politica».
Sul ricorso al Tar annunciato dalla Segreteria provinciale dell’Api, commenta: «Non è una bella cosa da vedersi – spiega -, l’iscrizione di una lista è un atto di democrazia, un segno di pluralismo sono gli elettori i giudici. Penso che questo modo di fare politica non faccia bene alla nostra cittadina».
E riguardo alle difficoltà nel Centrosinistra ed in particolare tra il Progetto Atripalda, Sel nella composizione dello schieramento che poi è venuto meno a poche ore dalla presentazione delle liste, il vicesindaco De Vinco osserva: «Ci sono state delle difficoltà ideologiche che hanno provocato l’implosione del Progetto del Centrosinistra».
Patto civico?? Con Pdl e La Destra?? Ma perchè pensate che gli Atripaldesi siano così stupidi io non lo so….
Questa è alta politica. Altissima!
“Avendo visto con quale lucidità e coerenza logica certi pazzi giustificano a se stessi e agli altri, le loro idee deliranti, ho perduto per sempre la sicura certezza della lucidità della mia lucidità”.
Mentre leggevo questo aforisma di Ferdinando Pessoa ho visto che il PDL, partito di maggioranza relativa ad Atripalda nelle elezioni europee e provinciali del 2009, non avendo presentato una lista con il proprio simbolo per le prossime amministrative, è confluito nella lista “Patto Civico per Atripalda” capeggiata da Laurenzano…
Come fai a definirti uomo del Pd se il tuo partito è da un’altra parte?
Uà, mò maurizio passa da sinistra a destra. Nun se ne pò chiù!
Se possibile un chiarimento per favore: quando ha fatto un buon lavoro quando era dentro o quando era fuori? Tra entrate e uscite e tra commenti all’arsenico dell’operato del suo capolista non ci si raccapezza più. Una sola cosa è certa, se non la smentiranno, la sua appartenenza al PD che testimonia la coerenza del suo percorso: infatti si è candidato con il PDL.
Non sono un suo elettore, ma credo sia più coerente lui che segue la linea del sindaco, rispetto a chi, pur oggi nella stessa lista, lo aveva avversato.
Mi riferisco a Del Mauro, Strumolo, Romano ecc ecc.
per Ardito, essendo lei un fazioso, come fa a difendere un atto politico indifendibile?
Stessa risposta riporata in calce all’articolo con in foto il Dott. Laurenzano:
Pasquà, ti voglio bene, ma non sai leggere!!
Più Mendace di così si muore,VERGOGNATI.
Mi fa specie vedere che nel 2012 ci sono persone che ancora litigano per uno schieramento politico e per una politica che oggi non esiste!! Se ci sono ancora persone intelligenti credo che in un disagio politico come questo bisogna cominciare a credere in quelle persone, come in questo caso il signor Maurizio de Vinco, che nonostante tutto portano un alto e con orgoglio per il popolo i loro ideali! Maurizio de vinco e quella persona che non ha bisogno di saltare da destra a sinistra perchè è ancora capace di servirsi del suo cuore per portare avanti i suoi ideali per amore del popolo atripaldese!