Verso il voto, Galluccio (Patto civico per Atripalda): “In progetto una scuola di arti e mestieri per i giovani e manifestazioni per rilanciare il commercio”
Pubblicato in data: 19/4/2012 alle ore:13:00 • Categoria: Lista "Patto Civico per Atripalda", Politica •“Ho scelto di candidarmi perché credo di poter fare qualcosa di importante per Atripalda“.
A parlare è Nicola Galluccio, 51 anni, responsabile commerciale del MaxiSidis di Atripalda. “Mi sono affiancato alla lista del Sindaco Laurenzano perché è una persona comune e che stimo – ha spiegato Galluccio – .Un uomo che si rimbocca le maniche ogni giorno e che sono convinto possa dare ancora molto ad Atripalda. Certo, avrà fatto degli errori, ma tutti sbagliano almeno una volta nella vita. Personalmente – ha proseguito Galluccio – ho deciso di scendere in campo per realizzare quello che per me è un vero e proprio sogno: aiutare i giovani a trovare più facilmente lavoro. Credo che, nel nostro piccolo, possiamo riuscirci, magari con l’istituzione di una scuola di arti e mestieri finalizzata ad agevolare l’accesso al mondo del lavoro e che tenga conto dei bisogni di professionalità delle aziende moderne. Un’istituzione che manca non solo in provincia di Avellino, ma anche in Campania. Una scuola che sia rivolta a giovani e adulti e che consenta una formazione superiore e post diploma tesa al conseguimento di una preparazione professionale e di un inserimento lavorativo adeguati. In questo modo si potrà ottenere una formazione idonea ad un qualificato inserimento lavorativo“.
Un progetto che Galluccio ha studiato nei minimi dettagli. “La scuola potrebbe vantare nel suo organico la presenza di docenti universitari– ha sottolineato – , personale altamente qualificato e motivato da anni di successi nel campo delle formazione professionale. Ovviamente da sola Atripalda non può riuscire a centrare questo obiettivo. Per questo, in caso di elezione, mi rivolgerei alla Regione Campania e, se necessario, anche al Governo, sfruttando la nostra filiera istituzionale. Perché la situazione occupazionale ad Atripalda, ma in tutta l’Irpinia, ha raggiunto livelli davvero drammatici ed è necessario che anche noi, semplici cittadini, scendiamo in campo per porvi rimedio“.
Infine qualcosa di importante, secondo Galluccio, potrebbe essere fatto anche sul fronte del commercio.
“Penso ad un commercio unito – ha concluso – , dalla grande alla media e piccola distribuzione. Solo così si può fronteggiare la crisi e rilanciare il settore commerciale. Immagino manifestazioni ed eventi condivisi che possano accomunare grandi centri commerciali con negozi di vicinato. Manifestazioni culturali, eventi di intrattenimento, mostre, sfilate e concorsi: insomma occasioni di incontro e di aggregazione che siano attrattori per tutta la provincia, dando un ritorno in termini economici e di presenze alle attività commerciali atripaldesi“.
una persona perbene, un lavoratore. una candidatura disinteressata. Queste sono persone che fanno bene ad una comunità. Complimenti
Una scuola di arti e mestieri??? Crede di essere nel presepe. In un momento di crisi di dimensioni epocali ci mancava la trovata di turno! Mah! Farebbe meglio a tacere piuttosto che uscirsene con affermazioni puerili!
Interessante esposizione per il rilancio del commercio atripaldese, peccato che manca un punto essenziale, bisognebbe costruire un Centro Servizi PMI per ospitare tutte le iniziative elencate. O no?
Era meglio che continua a fare il comerciante.A’politica è nata cosa.
in politica bisogna stare calmi! tu sei un po nervoso
Consta personalmente, e non solo a me, che il candidato nella lista del PDL, cons. De Vinco nel richiedere i voti mostra la tessera del PD rivendicandone l’appartenenza, asserendo che la sua scelta è avvenuta in accordo con la dirigenza provinciale di tale partito. Il richiamo allo Statuto lo trovo un provvedimento preso in ritardo e in tutti i casi non è parto della fantasia dei componenti del circolo territoriale. I commenti sono puerili e in alcuni casi di una stupidità unica. Non sono un iscritto al Pd e tantomeno lo voterò, ma conosco e rispetto una regola: se volessi contribuire a dettare le regole di qualsiasi partito dovrei assolvere due condizioni, iscrivermi e votarlo.
caro maxisidis sai che per fare gli eventi servono i SORDI?
gli sponsor… i fruitori…
chi li caccia? maxisidis?
ti assicuro che l’amministrazionne comunale non li caccerà mai… x gli atripaldesi ovviamente.
inoltre, mancano i consumatori (sembra) e non le attività commerciali…
buon divertimento
SPERIAMO BENE PER ATRIPALDA