Verso il voto, gli interventi dei candidati Del Mauro, Parziale e Guerrera al comizio di ieri sera
Pubblicato in data: 29/4/2012 alle ore:19:27 • Categoria: Lista "Patto Civico per Atripalda", Politica •“Noi amiamo questa città”. Questo lo slogan con cui Massimiliano Del Mauro ha dato il via al suo intervento che ha aperto la prima uscita ufficiale della lista “Patto civico per Atripalda“. “Le contraddizioni – ha esordito – non sono caratteristica della nostra lista. Certo, nessuno può negare che ho fatto parte dell’opposizione, ma poi ho avuto modo di verificare che c’erano le condizioni per poter creare la lista di cui faccio parte. Il rispetto reciproco tra me e il Sindaco non è mai mancato, mentre nella lista che vede come candidato sindaco Paolo Spagnuolo, tutti gli attuali candidati Udc, non molto tempo fa, venivano definiti i dissidenti della Margherita in quanto contrari alla nascita del Pd. Inoltre furono proprio loro a porre un veto su Ulderico Pacia che oggi, invece, fa parte della loro lista. E’ singolare anche che un accordo tra partiti preveda la presenza di Futuro e Libertà e Pd con l’esponente di Fli, Antonio Prezioso, che qualche tempo fa ha attaccato in modo volgare e violento il candidato Sindaco Spagnuolo definendolo una persona che ha padrini e utilizzando un gergo che è più consono alla cronaca nera che alla politica. Lo stesso Prezioso ha definito De Mita con termini quali “Rais di Nusco” e “Grande Satana” e ha inoltre esposto in piazza grandi striscioni nei quali dichiarava che non si sarebbe mai alleato con De Mita e la sua progenie”.
Del Mauro è quindi passato a parlare del suo impegno per Atripalda: “Noi amiamo questa città e questo sarà il nostro slogan per i prossimi 5 anni – ha esordito – . Noi componenti della lista Patto Civico per Atripalda viviamo e lavoriamo ad Atripalda e mi auguro di poter vedere anche i miei figli crescere qui. Questi sono i motivi del mio impegno in politica e quelli dei miei compagni di avventura a partire dal sindaco Aldo Laurenzano. Non c’è quindi alcun interesse personale da perseguire, né da parte mia né da parte di altri. Con questi presupposti sapremo governare con impegno, dedizione e trasparenza, coinvolgendo tutti, in modo da consegnare ad Atripalda una nuova stagione amministrativa nel tentativo di riportarla al ruolo che le compete: quello di faro paese leader di tutto l’hinterland. Insomma – ha proseguito – c’è bisogno di maggiore considerazione per Atripalda. Per farlo è necessario ottimizzare le risorse umane, tenendo conto che il numero dei dipendenti comunali è più che dimezzato e non si può procedere a nuove assunzioni, con la conseguente impossibilità di fornire servizi di qualità e puntuali. Sarà quindi importante attivare collaborazioni con associazioni, comitati di quartiere o genitori che potrebbero dare una mano, per esempio, all’interno delle scuole. Viviamo in un momento difficile, i cittadini lo sanno e per questo sono chiamati a collaborare. Insomma è fondamentale avere amministratori e cittadini che collaborino nell’interesse della città”.
La parola è quindi passata a Gianna Parziale la quale ha sottolineato l’importanza di sentirsi orgogliosi di essere atripaldesi.: “In me è radicato il concetto di appartenenza ad Atripalda. E’ per questo che a chi mi chiede a chi appartengo rispondo: solo ad Atripalda. Il motivo è molto semplice: vivo e lavoro qui, mio figlio vive qui, i miei nonni i miei zii hanno dato vita al commercio ad Atripalda. Non voglio fare retorica, perché di questi tempi si ha bisogno di fatti concreti. Sono innanzitutto una madre che guarda al presente e al futuro del proprio figlio e vuole tutelare i vostri figli – ha detto rivolgendosi alla piazza – . Non ho la presunzione di poter cambiare il paese, ma voglio provarci. Dobbiamo provarci insieme per ritrovare quello che negli anni è andato perso. Personalmente so di poterlo fare perché posso contare su una squadra giovane che esula da compromessi e beghe faccendiere. Nessuno di noi ha infatti barattato questa candidatura per interessi personali. Nessun voto vale la dignità e le aspettative di un mio concittadino”. Quindi l’analisi dei progetti: “Penso alla costituzione di una cooperativa di genitori per la gestione delle mense scolastiche. Gestione che dovrà prevedere la tutela e la salvaguardia della salute alimentare, l‘introduzione di un menù biologico e la creazione di un indotto lavorativo solido e continuativo”.
L’intervento di Antonio Guerrera è iniziato con una risposta alle voci circa le probabili dimissioni da presidente della Pallavolo Atripalda in caso di elezione: «Non intendo replicare alle voci messe in giro ad arte. Sono e sarò il presidente della pallavolo a prescindere da quello che sarà il risultato elettorale. Ho intrapreso un percorso che coinvolge giovani e famiglie e non sarà un responso, che mi auguro positivo, a farmi cambiare idea. Mi presento alla città per iniziare un percorso nuovo, ricco di difficoltà ma stimolante per chi come me vuole dare un valido contributo per migliorare le piccole cose quotidiane la nostra città. Ho deciso di scendere in campo al fianco di Laurenzano perché è una persona perbene che sta portando avanti un progetto iniziato 5 anni fa. Lo sta facendo con enormi sacrifici in quanto sono oggettive le difficoltà derivanti dalla crisi economica che attraversa tutto il paese. A tal proposito ritengo opportuno dare il mio contributo affinché il sindaco possa portare avanti questo piano di risanamento iniziato 5 anni fa. Il Puc sarà oggetto di elaborazione. Insieme a tutti i componenti e alla cittadinanza andremo ad individuare quelle che possono essere le criticità e creare quelle aree di sviluppo che tra qualche anno potranno consentire ad Atripalda di rilanciarsi”. Infine Guerrera ha parlato del suo progetto per la città: “Manca un punto di aggregazione per i giovani. Un palazzetto dello sport, per esempio, che consentirebbe a tanti ragazzi di dedicarsi con più assiduità allo sport e consentirebbe anche alla squadra della nostra città di non doversi trasferire per disputare le gare di campionato”.
Comunicato stampa
Carrissimo Massimiliano so che sei un bravo ragazzo lo sò pero ti doco che delusione: ti sei candidato con la lista Laurenzano. Che dirti buona fortuna per la tua campagna elettorale, che vinca il migliore ok la politica è come il calcio si vince è si perde ciao
e le foto qua dove sono?
Il comunicato stampa non è conforme a quanto detto da Del Mauro all’inizio del suo intervento. Il capogruppo del PDL in Consiglio comunale ha riconosciuto di aver criticato l’operato di Laurenzano, ma ha aggiunto che da oltre un anno, si era stabilita una collaborazione con il sindaco uscente. Un’affermazione grave politicamente perché sposta all’indietro l’inizio di in percorso che ha portato alla situazione attuale. La triste realtà è che Laurenzano ha tradito la fiducia di chi lo ha votato già dallo scorso anno considerando la libera espressione del voto di 3583 elettori come patrimonio personale. Amaramente devo ammettere di essere stato tra quelli che lo hanno creduto, non pensando di poter essere svenduto.
tene ragione spagnuolo!!!