Ubriaco viola la sorveglianza speciale e causa incidente, arrestato pregiudicato atripaldese
Pubblicato in data: 29/5/2012 alle ore:15:20 • Categoria: Cronaca •Viola la sorveglianza speciale e causa incidente, pregiudicato atripaldese arrestato dai Carabinieri. L’episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di sabato quando, nel corso di un normale servizio di pattugliamento del centro cittadino, i militari della Stazione Carabinieri di Atripalda hanno tratto in arresto un noto pregiudicato del posto, sorpreso in flagranza della violazione delle prescrizioni derivanti dalla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, con obbligo di soggiorno nel comune di Atripalda, cui risultava sottoposto. Infatti, transitando con l’autovettura di servizio in quel largo Annunziata, i carabinieri si sono imbattuti nel ben conosciuto pluripregiudicato I.G., classe 1970 del posto e, una volta fermato, hanno accertato che l’uomo aveva appena provocato un incidente stradale mentre era alla guida di un’autovettura pur essendo in possesso di una patente di guida di categoria diversa. Oltretutto, alla richiesta dei carabinieri di sottoporsi all’accertamento sullo stato di ebbrezza alcolica, visti i chiari sintomi dello stato di ubriachezza, l’uomo si rifiutava, commettendo un secondo reato previsto dal codice della strada. In più, i successivi accertamenti condotti sul posto consentivano di acclarare come il pregiudicato fosse anche in possesso di un coltello, quindi di uno strumento da punta e da taglio, atto a offendere, detenuto e portato in luogo pubblico e senza giustificato motivo. Data la commissione di una molteplicità di reati e la chiara violazione alle prescrizioni derivanti dalla misura di prevenzione, che già di per sé impone uno stile di vita corretto e, soprattutto, esente dalla commissione di reati, i Carabinieri hanno tratto in arresto l’uomo, detendendolo per l’intero week-end nelle celle del Comando Provinciale di Avellino e portandolo, ieri mattina, in giudizio dinanzi ai giudici del Tribunale di Avellino che, alla fine, l’hanno spedito in custodia cautelare a Bellizzi Irpino, in attesa delle prossime udienze del processo penale.
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