Querelle nel Psi cittadino, la lettera di Gerardo Formicola “Solo venti giorni da segretario cittadino, spiego il perchè. Vicinanza all’assessore Musto”
Pubblicato in data: 30/5/2012 alle ore:16:40 • Categoria: Politica, Psi •Caro Direttore,
ho avuto modo di seguire dalle pagine dei giornali e da siti internet locali la triste “querelle” tra il neo-assessore alle Politiche Sociali, Dimitri Musto, e la sua sezione politica cittadina di appartenenza, il PSI.
Come tu ben sai, ho avuto una militanza di ben nove anni in questo Partito, conducendo, sempre in prima linea, battaglie anche dure, ma sempre improntate sulla correttezza politica, su una precisa “visione” (tutta socialista) di cosa significhi “sociale” e da un’enorme passione. Purtroppo le vicende, tutte interne alla sezione, che hanno caratterizzato l’ultima campagna elettorale, hanno costretto anche uno come me, un “puro” dell’impegno politico, a gettare la classica spugna ed autosospendermi dal partito, da Segretario in carica per decisione della Federazione provinciale, dopo un lungo ed accorato colloquio telefonico con il Segretario provinciale, Marco Riccio.
L’emorragia di iscritti ed attivisti di quella sezione è stata lunga e costante: negli ultimi cinque anni siamo passati da un nutrito ed agguerrito gruppo ad uno sparuto gruppetto che non sapeva bene dove andare… E questo senza che si prendessero le decisioni politiche che, forse, avrebbero salvato il socialismo atripaldese.
In questo triste contesto, Dimitri Musto, Segretario eletto, ha svolto un lavoro costante ed appassionato; la sua passione per la politica ed il suo amore per Atripalda sono stati molto spesso il “collante” che ha tenuto insieme iscritti ed idee… Ma, evidentemente, il suo “emergere” ha dato fastidio a qualcuno che, in testa sua, aveva ben altre idee. Ma questo (o questi) signore i conti deve averli fatti molto male, facendo il più classico dei “buchi nell’acqua”: oltre all’assoluta inconsistenza dell’azione perpetrata ai danni di Musto, ha ottenuto il triste risultato di suscitare ironia ed ilarità negli ambienti politici atripaldesi, oltre a vere e proprie manifestazioni di intolleranza personale verso un becero modo di far politica e verso chi lo ha messo in atto. E ti garantisco che molti sono stati coloro che mi hanno avvicinato, esprimendomi solidarietà e confortanti strette di mano. Le mie dimissioni, adesso, sono il passo successivo e coerente.
In questa ottica, spero che anche Dimitri Musto faccia le scelte che la sua onestà, il suo amore per una politica fatta di libera dialettica e confronto e le sue legittime ambizioni suggeriranno al suo animo.
Ti ringrazio per l’ospitalità che mi hai concesso.
Gerardo Formicola
Hanno perso e vacche e mò va trovanno e fune.
Musto persona perbene.
Qualche altro non si sà.
bravo Sig Formicola ma lei sa bene i problemi del suo partito dove nascono, l’errore e’ stato quello di candidare certe persone. Capaldo insegna.
ma sti socialisti sono 4 gatti e non trovano pace
Scusate ma ditemi na cosa: ma a quel signore credo di aver capito a chi vi riferite, chi l’ha candidato? mo che volete chiarire, avete parlato di ricambio e ci riproponete la solita minestra, da parte mia massima solidarieta’ per il giovane serio e onesto Musto.
Questo signore forse cerca di ottenere qualcosa dal suo sodale, quando mai hai fatto il socialista? da chi sei stato eletto. Segretario?
caro signor Formicola da semplice cittadino atripaldese accettando in parte le sue decisioni, parole da cui si evince il suo dispiacere per aver preso una decisione poco chiara, non condivido il suo appoggio difensivo nei confronti dell’assesore “Musto”. Ritengo che si tratti di una persona poco preparata…non parliamo di onesta’ e amore per la politica ………..
intanto riescono a portare in consiglio comunale un assessore e un consigliere di maggioranza !!! mentre il grande pdl tra fiaschi e surroghe ne porta solo 2 che per parlare debbono alzare il dito e aspettare eventuale consenso !!!!!
ma questo formicola non era del partito dell’on Rotondi?oggi dice che è socialista,cambia a seconda di chi può favorirlo?
Si vede che è d’accordo con l’arrivista musto.
A leggere attentamente appare che questi socialisti (?) non solo si sono sacrificati per il bene collettivo, ma abbiano addirittura portato addosso la croce dei problemi di Atripalda. Quattro gatti che alle recenti elezioni hanno raccolto, pensate un po’, la bellezza di 320 voti con la presunzione di essere il centro dell’universo senza accorgersi di apparire come chi si avventa sull’osso. Non credo che in cima ai loro pensieri vi sia la preoccupazione per un paese che esprime un tale disagio sociale da porlo al primo posto in Campania come numero di suicidi, che presenta oltre 400 nuclei familiari al di sotto del limite di povertà, l’incidenza delle patologie mentali al di sopra della media, il malessere giovanile che cova sotto la cenere e altre piccole…amenità. Eppure hanno contrattato, in gruppo o singolarmente poco importa, la delega ai Servizi sociali in nome di un <>, chissà a quale criterio numerico ci si riferisce, per quanto riguarda le competenze, quelle,…sono notorie a tutti.
Dopo un, da leggersi: “criterio numerico e in base alle competenze”
i socialisti atripaldesi ormai sono poco credibili e sia musto che pacia non dovrebbero fare l’assessore
a mi sono rotto dalle dichiarazioni del partito socialista si evidenzia che non hanno mai richiesto la delega ai servizi sociali; chi la gestisce non è un socialista o mi sbaglio?
se fai un po di conti vedrai che i voti presi dal partito socialista hanno consentito la vittoria dell’attuale sindaco
formicola sei durato venti giorni perchè ti hanno scoperto che volevi fare i fatti tuoi insieme al grande musto
Caro Pasquino, o ci fai o ci sei, la delega ai Servizi sociali (l’assessorato che tra le altre cose eroga i contributi ai…bisognosi) è stata richiesta in sede di trattative per la formazione della lista. La tua precisazione è inutile in quanto lo stesso assessore ha avuto il buonsenso di dichiarare in altra sede che si è seguito il criterio dell’attribuzione per competenza e per l’essere portati a ricoprire certi ruoli. Se sei un buon cittadino fai come tanti altri, vigila e segnala le cose malfatte, anche così si sviluppa la democrazia.
PS.
Pasquino, se vuoi giocare a prendere per i fondelli i lettori gioca pure, tanto la faccia è tua, altrimenti accogli un piccolo consiglio: ripassati l’aritmetica, quella elementare. Lo scarto a favore della lista vincente è stato di 675 voti, i candidati socialisti (?) ne hanno raccolti 320, volendo sommare anche quelli dei socialisti (??) presenti nello schieramento avverso, quello di destra, si arriva a 542, ancora pochi, o no? Personalmente credo che anche con la candidatura di tutti gli iscritti, sempre in coalizione, non avevate la possibilità di arrivare a circa 700, ovvero molto meno di quelli raccolti dalla lista di La Sala. Chiedetelo a Iaione, non quello di oggi, ma quello dei tempi d’oro delle direzioni e delle presidenze