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Taglia la gola a moglie e figlia e poi si suicida, orrore a Solofra

Pubblicato in data: 19/6/2012 alle ore:14:39 • Categoria: Cronaca

solofraTragedia della gelosia a Solofra. Uccide moglie e figlia di sette anni e poi si toglie la vita. Il dramma si è consumato  questa mattina intorno alle ore 10.00 in via Regina Margherita dove i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino hanno rinvenuti i cadaveri di un’intera famiglia di origine indiana. Immediatamente sul posto, oltre agli investigatori, sono arrivati anche i magistrati della Procura di Avellino, il dottor Angelo Di Popolo, Procuratore Capo e i dott. Elia Taddeo e Roberto Patscot. All’interno dell’abitazione, riversi sul pavimento e con la gola squarciata, sono stati rinvenuti il cadavere di una donna, del marito e della loro figlia di soli 7 anni. L’altra figlia di anni 12, con ferite al volto veniva condotta presso l’ospedale di Solofra, dove era sottoposta ad un delicato intervento chirurgico. Per tutta la giornata si sono susseguiti interrogatori, condotti dai Carabinieri di Avellino e dal Sostituto Procuratore incaricato dell’indagine, dott. Elia Taddeo, al fine di determinare l’esatta dinamica degli eventi e ricostruire gli ultimi minuti di vita della famiglia indiana. La gelosia alla base del litigio, secondo una prima ricostruzione fatta dagli investigatori alla luce degli elementi raccolti. S.C. 41enne, geloso della propria consorte K.J. 32 anni, ha tagliato la gola con un taglierino al culmine del litigio. Subito dopo si è scagliata contro la figlioletta di 7 anni che era scappata nel bagno riservandole la medesima sorte con un colpo solo alla gola. L’altra bambina di 12 anni è riuscita a fuggire dall’ira del padre, solo ferita e trasportata presso l’Ospedale Landolfi di Solofra ed adesso non versa in pericolo di vita. L’uomo dopo aver colpito moglie e figlie si è tolto la vita con la stessa arma. Sono in corso ulteriori accertamenti per riscontrare il movente e l’eventuale premeditazione dell’insano gesto.

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