Città Nuove, tutti i nomi del coordinamento provinciale. Ad Atripalda la guida affidata al consigliere comunale Fabiola Scioscia
Pubblicato in data: 10/9/2012 alle ore:09:00 • Categoria: Città Nuove, Politica •Il coordinamento provinciale di Città Nuove, presieduto dal consigliere provinciale Franco Lo Conte, ha nominato i primi venticinque coordinatori comunali.
A settembre ne saranno designati altri venticinque per giungere – entro la fine dell’anno – alla nomina di tutti i centodiciannove rappresentanti della provincia di Avellino e dei tre del parlamentino irpino facenti capo alla Fondazione della Presidente Polverini. Città Nuove vuole dare spazio alle giovani generazioni e alle qualità dei professionisti irpini per concretizzare le loro proposte atte a
tutelare il territorio e i cittadini.
Di seguito i nomi dei venticinque coordinatori comunali:
Marco Giaquinto di Aiello del Sabato, agente di polizia penitenziaria;
Silvestro Iuliano di Altavilla Irpina, dipendente Fma e consigliere comunale;
Tiziano Tedeschi di Ariano Irpino, giornalista professionista;
Fabiola Scioscia di Atripalda, consigliere comunale;
Maria Vinolo di Bagnoli Irpino, consigliere comunale;
Giustino Di Ianni di Carife, insegnante in pensione, già consigliere della Comunità Montana dell’Ufita; Giuseppe Costantino di Castel Baronia, avvocato e consigliere comunale;
Sebastian De Luca di Flumeri, imprenditore;
Federico Scola, dipendente comunale in pensione di Lacedonia;
Basilio Minichiello, Presidente Nazionale Conapi;
Massimiliano Minichiello di Montemiletto, avvocato;
Maurizio De Fazio di Montoro Superiore, avvocato;
Gaetano Tenneriello, sindaco di Prata P.U.;
Rino Bilotto, direttore provinciale Associazione piccole imprese (Api);
Adriano Iommazzo di Torrioni, dipendente Fma;
Giancarlo Di Gregorio di Vallesaccarda, avvocato;
Enrico Ciccone di Villanova del Battista, impiegato Irisbus;
Massimiliano Zirpolo di Volturara Irpina, geometra, consigliere comunale;
Marcello Rodia di Serino, agente di commercio;
Carmine Mautone di Mugnano del Cardinale, direttore in pensione della Confapi;
Antonio Mastrogiacomo di Andretta, membro “Mondo dell’associazionismo enogatronomico” ;
Gerardo De Piano di Solofra, avvocato;
Ugo Ruffa di Savignano, giornalista e componente del “Mondo dell’associazionismo enogastronomico”;
Benedetta Armini di Sturno, studentessa universitaria;
Sergio Ferrara di Santa Lucia di Serino, agente di polizia
Pero’ questo partito che ha creato la Polverini non c’è qui ad Atripalda ciao
allora è vero atripalda è un laboratorio di politica si può fare di tutto, il movimento della polverini è un movimento di centro destra, mi risulta che la scioscia sia in una amministrazione di centrosinistra. Allora ci sono delle anomalie: o i dirigenti provinciali non sanno o fanno finta di non sapere o gli va bene così.
Mi sa che qualcosa non quadra! La Polverini è rimasta con Berlusconi, i berlusconiani di Atripalda erano in un’altra LISTA! Fabiola ha sbagliato indirizzo? Prima era FLI,poi CITTA NUOVE, nel mezzo una occhiata alla sinistra (manciniana di papa’ Goffredino) e…..mi domando chi l’ha votata da che parte sta? Chi rappresenta davvero la bellissima Fabiola? Forse il vecchio partito, della poltrone? BASTAAAAAAAAAAAAA IN MOMENTO DI CRISI DEVONO GOVERNARE PERSONE RESPONSABILI!!!!!!!!!!