Giullarte e via Roma chiusa al traffico, Vincenzo Moschella (Pdl): “Ancora una volta l’Amministrazione dimentica i commercianti”
Pubblicato in data: 25/9/2012 alle ore:15:22 • Categoria: Pdl, Politica •Ancora una volta l’Amministrazione comunale di Atripalda ha dimenticato i suoi commercianti. Nemmeno una vetrina importante e seguita come Giullarte (costata oltre 120 mila euro), è stata sfruttata per incrementare il loro giro di affari o per favorire acquisti e visite. Nel corso della manifestazione, infatti, gli amministratori atripaldesi hanno pensato di chiudere via Roma arrecando un danno notevole ai commercianti della città: questi ultimi si sono ritrovati letteralmente tagliati fuori sia dal flusso dei visitatori sia dal quotidiano giro di clienti. Una decisione che è stata fortemente criticata dagli stessi esercenti commerciali che avrebbero gradito almeno una discussione e un confronto su una decisione che è stata inutile ai fini della riuscita della manifestazione e assolutamente dannosa per il commercio. Il Sindaco sostiene di confrontarsi con il territorio, ma a questo punto, devo immaginare che non ha per nulla recepito le istanze dei commercianti, ovvero di coloro che giocano un ruolo fondamentale per l’economia cittadina. Eppure tra Infanzia day e lo stesso Giullarte, c’erano tutte le premesse per fare finalmente qualcosa di concreto per Atripalda e per il suo settore fondamentale di crescita e di sviluppo. Perché non programmare iniziative a corollario della manifestazione, con buoni acquisto, una lotteria collegata agli artisti della manifestazione con premio finale da ritirare nei vari negozi? Perché non organizzare eventi attrattivi lungo via Roma, in modo da trattenere le persone anche lungo questa strada e non solo nel centro storico e in piazza? Non può essere certo sufficiente una passeggiata del Sindaco e di alcuni amministratori per rivitalizzare il commercio o per creare entusiasmo ed invitare le persone ad acquistare. Sono indispensabili interventi ragionati e mirati, mentre Giullarte è stata l’ennesima occasione mancata per la valorizzazione e la promozione del nostro territorio.
Vincenzo Moschella – Consigliere Comunale Pdl
ma se durante l’infanzia day alcuni negozi erano colmi di gente che acquistava…grazie al fatto che sono scesi i genitori a portare i bambini.. ne hanno approfitato…a che serviva via roma aperta al traffico solo per far parcheggiare le auto…e nn far circolare i cittadini liberamente a piedi guardando le vetrine attraversando liberamente ???????????????????????? mah…sempre a fare polemiche per questi pochi giorni di chiusura…
Ancora una buona occasione persa per tacere!
Ma davvero? Occasione mancata per valorizzare e promuovere il nostro territorio? E le centinaia e centinaia di visite turistiche organizzate ed effettuate dalla Pro Loco per visitare lo Specus, la Chiesa Madre, a proposito grazie don Enzo,
la Chiesa di S.Maria delle Grazie, il Palazzo Municipale con le relative mostre annesse ? L’unico rimpianto vero è che per le note vicende gli scavi di Abellinum, e non certo per colpa nostra, sono restati desolatamente chiusi.
La verità, caro collega Consigliere, è che nemmeno oltre 80.000 visitatori, vi hanno convinto non dico ad applaudire, ma almeno a tacere sul successo straordinario di Giullarte di quest’anno. Quanto ai commercianti, sarà che vivo su un altro pianeta, ma a decine mi fermano per strada per complimentarsi della opportunità che è stata loro offerta.
Caro Consigliere, tutto è migliorabile, e ben vengano le critiche costruttive quando sono finalizzate al miglioramento e non si esauriscano in sterili denunce che nulla apportano al progresso della Tua e della Mia Città.
Senza risentimento o acredine.
Flavio Pascarosa
Cons. Del .al Turismo e Marketing Terr.le
VINCE”””’ TU ED IL PDL DI ATRIPALDA VIVETE IN UN ALTRO MONDO!!!!!!!!
Credo che la cosa migliore da parte del Consigliere delegato e del suo stretto parente coordinatore tecnico-scientifico – cui il compito è preposto – sia quella di rendere pubbliche cifre ufficiali relative all’aumento dei clienti negli hotel , ristoranti ed esercizi commerciali, di tutti i generi, della città. Non mi riferisco a panini e fette di mortadella perché faremmo una brutta figura nei confronti di modeste sagre di paese. Il delegato in buona fede ammette di vivere su un altro pianeta e ha ragione, infatti, non si è reso conto che la struttura più visitata è stata la bottega del ferraio a p.zza Garibaldi. Sparare cifre a casaccio non è bella cosa da parte degli amministratori normalmente lo fanno i portavoce. Le riconosco il pudore di aver detto solo ottantamila, la tentazione di sostenere centoventimila, quanto gli euro spesi, sarà stata forte. A mio personale avviso i tre giorni, in relazione alle presenze e non solo, sono stati i peggiori dell’esperienza di Giullarte. Vuole un plauso, l’accontento: non si nega a nessuno.
moschella … dove ti vai ad accampare… sul nulla??? è evidente che la sconfitta vi rode ancora il mazzo, ma dovete rassegnarvi… anzicchè cercare pettini di quindici. ripassa tra 5 anni pure tu con la sala e compagnia cantando… anzi mettetevi tutti insieme e fate una bella lista.
giullarte ha portato una moltitudine di persone mai viste ad atripalda. credo che questo conti piu’ di ogni altra cose.
mi ripeto, passa tra cinque anni…
Sempre da ridire. La bocca ė un bel strumento. Si fa qualcosa e si ha da dire, non si fa niente e si ha da dire. Ma certi personaggi chi cavolo li ha votati, visto che sanno solo criticare. Via Roma chiusa, ma xchė, se fosse stata aperta, cosa cambiava? Eppure l’infanzia day’s gli ha dato visibilità abbastanza. Non vi accontentate mai. Xchè non è meglio guardare le vetrine passeggiando, invece che passarvi in auto? Siete proprio primitivi. Penso sia più invidia che altro. La prossima volta andate ad investire nel centro storico…