Bambina rumena sfruttata per accattonaggio davanti la chiesa del Carmine, denunciata la madre dai Carabinieri
Pubblicato in data: 1/10/2012 alle ore:09:10 • Categoria: Cronaca •Nella prima mattinata di ieri, nel corso di un normale servizio di pattuglia, i Carabinieri della Stazione di Atripalda hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino una 35enne di origine rumena ma residente ormai nell’hinterland avellinese, sorpresa dinanzi all’ingresso della chiesa della Madonna del Carmelo in via Roma, intenta a chiedere l’elemosina servendosi della piccola figlia di appena 3 anni, che faceva girovagare tra i fedeli in ingresso nel luogo di culto. Il provento dell’attività di accattonaggio, per complessivi 6,90 €, è stato sottoposto a sequestro. Nei confronti della donna è stata elevata una contravvenzione amministrativa di 50,00 € per aver violato l’ordinanza sindacale che impone il divieto di accattonaggio sul territorio del Comune. In più, sono stati allertati i servizi sociali e l’autorità giudiziaria minorile, onde verificare le condizioni di vita della bambina.
Mi dispiace per la bambina che viene sfruttata da questa madre.
Spero che ora la bambina venga tutelata dal tribunale dei minori o che viene adottata da una famiglia che le dia tanto amore.
Chiedo che assesore alle politiche sociale dimitri musto possa intervenire anche lui per aiutare questa bambina.
Questo vale per tutti i bambini che sono sfruttati dai loro genitori pur di non lavorare onestamente. Spero la madre della bambina la mettono in prigione, si deve vengognare di fare questo gesto ciao