marted� 26 novembre 2024
Flash news:   Puc, l’ex sindaco Geppino Spagnuolo critica lo strumento urbanistico: “Si vuole cementificare la città con la scusa della perequazione” Il mare d’autunno nei versi di Maurizio De Vinco Alla Camera dei Deputati presentato “Il terzo paradigma” scritto dal professore Sergio Barile e Sabino Morano Detenzione e Spaccio di stupefacenti: i Carabinieri di Atripalda arrestano un 46enne Cgil Avellino con Laika e Lupus in Fabula in piazzetta degli Artisti per ricordare il 23 novembre Frode finanziaria a un commerciante atripaldese: sottratti 115mila euro Il Consorzio dei Servizi sociali A5 incassa un finanziamento da 200 mila euro per politiche verso le famiglie “CSI. È stato un tempo il mondo”: il libro di Zoppo allo Spazio Laika L’Avellino Basket supera l’ostica Nardò La Scandone Avellino espugna Monopoli

Consiglio comunale rinviato, La Sala: “Decisione scontata, documentazioni non pronte”

Pubblicato in data: 9/10/2012 alle ore:23:10 • Categoria: Lista "Piazza Grande", Politica

aula-consiliare-vuotaChe si fosse trattato di atto formale e -diciamolo pure- di una burocratica ‘furbata’ era apparso chiaro sin da subito. Che senso avrebbe avuto se no una convocazione dell’assise consiliare…. a futura memoria, notificata entro i termini di legge del 30 settembre, ma da tenersi il 16 ottobre, solenne ricorrenza di San Gerardo?
Insomma c’era ancora bisogno di tempo per rendiconti e salvaguardie, in un passaggio consiliare niente affatto scontato e non privo di insidie tecniche e politiche. Fatto sta che la documentazione non era pronta e la formale tempestività della convocazione (magari solo per evitare una diffida prefettizia), celava piuttosto l’imbarazzo per la gestione finanziaria e ‘politica’ del pesante disavanzo annunciato. Una manna, perciò, la proroga al 30 di novembre, che avrebbe suggerito lo slittamento del Consiglio a data tuttora da destinarsi. Nella speranza che, prima del 25 ottobre, quando il Tar si pronuncerà sulle quote rosa, e del 22 novembre (che potrebbe modificare la geografia consiliare) si possa dirimere la vicenda, tutta interna ai Paolo’s friends, del capogruppo: di una lista di uniti… vittoriosa alle urne, ma incapace, ad oggi, di rappresentarsi unitariamente con una voce sola, o almeno con la opzione concordata di un gruppo federato. Un segno di vistosa insufficienza di leadership politica, sulla quale nemmeno i De Mita sono in grado -pare- di esercitare le note funzioni di supplenza. Situazione spinosa, alla quale è collegata la composizione dell’esecutivo e le quote, rosa e non rosa, in seno alla Giunta. Con un sindaco sempre più indeciso a tutto ed incapace di districarsi in questioni più grandi di lui. La stessa dichiarazione di dissesto, che per un momento era sembrata il colpo di grazia da assestare a Laurenzano e ad i suoi alleati vecchi e nuovi (piedìni e pidiellini) si è rivelato un clamoroso autogoal in quanto, presupponendo la bocciatura di un partito -il Pidì- che ha gestito per anni (con Rega prima e Laurenzano poi) la delega al bilancio ed ha avallato in silenzio le trionfalistiche pubblicazioni sindacali ed i numeri al bancolotto, sarebbe ora un boccone indigeribile. Insomma una responsabilità dalla quale neppure Spagnuolo e la sua giunta, pro quota, possono dirsi estranei se la gestione amministrativa e burocratica del settore (revisore compreso) è stata confermata in toto e dovrebbe ora gestire il risanamento di una pesante debitoria, evidentemente in passato trascurata, ignorata o almeno sottovalutata.

Raffaele La Sala
capogruppo consiliare “Piazza Grande”

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

3 risposte a “Consiglio comunale rinviato, La Sala: “Decisione scontata, documentazioni non pronte””

  1. clamorosoalcibali ha detto:

    mitico professò!!!!!!

  2. alfredo ha detto:

    Il gioco si fa duro. Giggino che ne dice?

  3. Luce ha detto:

    Perchè a San Gerardo non si deve fare niente?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *