Raccolta rifiuti, lettera all’Amministrazione dei socialisti di Pace: «Distribuite i contenitori»
Pubblicato in data: 19/11/2012 alle ore:13:34 • Categoria: Politica, Psi •Spett.le Sindaco del Municipio di Atripalda
Spett.le Presidente della Provincia di Avellino
Spett.le Presidente IrpiniAmbiente Avellino
Oggetto : Richiesta di fornitura contenitori per raccolta rifiuti differenziata alla popolazione di Atripalda
Sentite le popolazioni locali in un sondaggio stratificato, appare che un problema preoccupa la cittadinanza di Atripalda più di ogni altro: la strada e la raccolta differenziata dei rifiuti. Siccome i Socialisti di Pace lavorano per il bene comune reale si formula la seguente proposta per avviare a soluzione il problema:-
In premessa si comunica a titolo informativo che ad Avellino città la raccolta differenziata ebbe la sua soluzione o comunque una svolta quando il Comune iniziò a distribuire alla popolazione i contenitori e le buste per la raccolta differenziata. Da quel momento la percentuale della raccolta differenziata si alzò,poi non è stato fatto nient’altro. Ad Atripalda bisogna fare la stessa cosa iniziale e fornire alla popolazione i contenitori(almeno tre , uno per le buste con la carta, la plastica ed il vetro;il secondo per l’indifferenziata ed il terzo per l’umido) per la raccolta differenziata, anche a spese della Pubblica Amministrazione,poi però continuare e lavorarci sopra giorno per giorno e migliorare le cose-.
I Socialisti di Pace a breve gireranno sul tema un documentario televisivo insieme a tutti i Socialisti di Atripalda, che sarà trasmesso dal canale dedicato dell’associazione su YouTube. L’intento dell’iniziativa è quello di sensibilizzare meglio l’amministrazione alla soluzione del problema,creare le condizioni dell’unità politica dei socialisti atripaldesi ed essere di stimolo per il miglioramento della qualità della vita ad Atripalda.
Atripalda lì 19 novembre 2012
Antonio Sabino Nicola Carpentieri
Per ogni altra informazione e contatti :www.socialistidipace.altervista.org
Quanti professuri e violino, tutti parlano, ognuno propone na soluzione, ma nisciuno capisce niente.