Rendiconto 2011, il gruppo consiliare del Pdl preannuncia voto contrario e attacca il delegato Landi
Pubblicato in data: 30/11/2012 alle ore:10:00 • Categoria: Pdl, Politica •Opposizione all’attacco sui conti in rosso al Comune con il Rendiconto 2011. I dati forniti dal delegato al Bilancio Domenico Landi sullo strumento contabile dell’Ente di Palazzo Civico che questo pomeriggio (ore 16.30) approda in Consiglio comunale non convincono il gruppo di minoranza del Pdl che annuncia battaglia in aula e voto contrario. Una botta e risposta a distanza che fanno preannunciare per oggi una seduta con gli animi surriscaldati.
«Voteremo contro sul consuntivo relativo all’anno scorso – anticipa il capogruppo consiliare, Massimiliano Del Mauro – perché non condividiamo nulla degli atti contabili posti in essere in questi sei mesi da questa amministrazione».
A finire sotto accusa del Popolo della Libertà, che ieri sera ha avuto una lunga riunione del gruppo con la sezione cittadina nella sede in via Fiume, è l’operato del delegato al Bilancio Landi ed i dati anticipati a «Il Mattino»: un disavanzo pesante di 3 milioni e 733.424,50 per il Rendiconto 2011 che emerge dalla differenza tra residui passivi (debiti del Comune) pari a 15.620.885,45 ed i residui attivi pari a 11.887.460,95. Una massa debitoria enorme quella che affligge le casse del comune del Sabato tra mutui, debiti con IrpiniAmbiente, utenze e fornitori di servizi che ha spinto l’Amministrazione Spagnuolo a varare un Piano di Risanamento in tre anni con vendita di beni comunali e aumento già effettuato dell’addizionale comunale Ipef e delle aliquote Imu.
«In questi mesi abbiamo assistito ad un continuo valzer di numeri sul debito del Comune tant’è che oggi non sappiamo se quei 15milioni siano quelli reali – incalza Del Mauro -. Sono 6 mesi che il delegato Landi non ci fa capire qual è la reale situazione dei conti e che cosa l’Amministrazione intende fare per raddrizzarli».
Al gruppo Pdl non sono andate giù le accuse del delegato al Bilancio proprio rivolte alle minoranze. «Posso riconoscere di avere poche conoscenze certe sulla materia – conclude Del Mauro – ma da professionista il delegato al Bilancio non ci sta facendo bella figura con un continuo balletto di cifre pronunciate in questi mesi sull’ammontare dei debiti del Comune che cambiano in continuazione ogni volta. Noi la ricetta per ridurre il debito l’avevamo data per tempo a luglio scorso quando proponemmo l’aumento dell’Imu a quello dell’Irpef. Ma allora il delegato Landi banalizzò la nostra proposta in aula dicendo che era anticostituzionale l’imposta sull’Imu, salvo oggi procedere anche a questo aumento. Dovrebbe perciò chiedere scusa».
regalate una calcolatrice al delegato Landi
E’ molto eccessivo che il consigliere Landi abbia aumentato l’imu per la prima casa al cinque per mille. era meglio rimanere com’era prima. poteva aumentare solo sulla seconda casa, però non è giusto che si aumenti le tasse per poi fare le feste del paese con il soldi dei contribuenti ciao
spagnuolo,landi,iannaccone,tuccia porteranno la citta al disastro