Lunedì mattina il sindaco firmerà i decreti di nomina del nuovo esecutivo: entra come assessore esterno Concetta Tomasetti al posto di Dimitri Musto. Il Pd preannuncia la costituzione del proprio gruppo consiliare
Pubblicato in data: 22/12/2012 alle ore:12:00 • Categoria: Comune, Politica •Lunedì mattina si aprono le porte della Sala Giunta ed il sindaco Spagnuolo firmerà i decreti di nomina del nuovo esecutivo che vede l’ingresso come assessore esterno di Concetta Tomasetti al posto di Dimitri Musto. “Ho atteso che i partiti mi aiutassero a risolvere la questione, favorendo una staffetta in Consiglio comunale, concordando la rinuncia. Ma nessuno ha voluto fare un passo indietro e alla fine ho deciso da solo, in piena autonomia. A chi dice che ha appreso il nome dalla stampa dico che non è vero. Il nome della Tomasetti, impegnata nel volontariato, nel mondo cattolico e del sociale già era stato valuto tempo fa anche per una possibile candidatura in lista. Quindi nessuna sorpresa. Non temo nuovi ricorsi da parte del Psi in sede amministrativa. Ne risponderebbero davanti alla città” spiega il primo cittadino.
Intanto il Pd preannuncia di voler dare vita nel prossimo consiglio comunale ad un proprio gruppo consiliare. Segno di una maggioranza che appare sempre più scollata.
Neanche il via libera dell’altra sera dal coordinamento provinciale dell’Udc al primo cittadino di procedere alla nomina di Concetta Tomasetti, esterna proveniente dalla società civile e dal mondo cattolico e del sociale, figlia del compianto storico atripaldese Sabino, autore di molti libri sulla storia della cittadina del Sabato, ha consentito a Spagnuolo di poter accelerare e firmare i decreti di nomina della nuova giunta che vedrebbe riconfermati i due assessori dell’Udc (Antonio Iannaccone e Geppino Spagnuolo) il vicesindaco al Pd (Luigi Tuccia) e l’assessorato a Fli (Antonio Prezioso). Ad uscire dall’esecutivo è il socialista Dimitri Musto, in rotta con la sezione cittadina del Psi proponente il ricorso vincente al Tar di Salerno sul mancato rispetto della quota rosa, e perciò più debole politicamente.
Il posto lasciato verrà occupato da Concetta Tomasetti, nome voluto dal sindaco e condiviso dall’Udc, anche se non mancano nello scudocrociato quanti avrebbero preferito un assessore esterno di area, avendo individuato la figura nella prima dei non eletti della lista, Emilia Coppola.
Il nome di Concetta Tomasetti è venuto fuori al termine di numerose ed intense consultazioni e alla fine il sindaco, che si era avocato a sè la scelta finale, appare giunto alla conclusione.
Un nome che il Pd, ma come anche Fli, hanno appreso dalla stampa. «Questo nome non è stato mai fatto in nessun riunione e nelle sedi ufficiali – afferma il segretario cittadino del Partito Democratico, Federico Alvino -. Lo apprendiamo solo ora. Non voglio dire che il nome è sbagliato ma sono curioso di capire se poi sarà condiviso dalla coalizione. Come Pd al sindaco avevamo richiesto di recuperare lo strappo con il Psi ricercando un nome che potesse essere gradito all’area socialista. Un nome però da condividere tutti». Ed i democrat ormai sembrano pronti a prendere le distanze dall’alleanza con l’Udc anche per la composizione dei gruppi in consiglio, altra questione spinosa non ancora risolta. Infatti dall’insediamento la maggioranza non ha ancora un capogruppo consiliare e ne ha ancora deciso se dar vita ad un gruppo unico o a gruppi federati. Ma il Pd appare pronto: «Nel prossimo consiglio comunale – conclude Alvino – daremo vita al gruppo consiliare del Pd. Questo è ormai assodato. E sceglieremo anche il capogruppo». Un gruppo consiliare al quale potrebbe federarsi anche il Psi di Ulderico Pacia, in rotta con la maggioranza.
“Nessun problema per la costituzione del gruppo consilaire del Pd – commenta il sindaco in chiusura – capisco la scelta del Pd, dettata dalla necessità di visibilità in vista delle elezioni politiche“.
Anche la consigliera Fabiola Scioscia, sempre eletta nella maggioranza, dopo aver già rifiutato le deleghe assegnate dal sindaco ad avvio di mandato, e vistasi sfumata la possibilità di essere nominata in giunta, potrebbe prendere le distanze da Spagnuolo.
dimmi con chi vai e ti dirò chi sei
Mi felicito per la scelta fatta.La signorina Concetta Tomasetti è una persona colta, sensibile, preparata politicamente essendo stata in passato già candidata come consigliere comunale in forza PSI. Concetta è un ottimo impiegato del ministero delle finanze, pertanto ritengo superfluo etichettarla solo come figlia di, essendo LEI e le SUE pecuiarità una PERSONA RAGGUARDEVOLE. Mi felicito con la FAMIGLIA e con LEI per l’incarico assunto.
ne hanno fatta un’altra.
Caro Sibila mi fa piacere che hai detto che la signorina Concetta Tomasetti è una persona perbene, lo dico perché la conosco di persona da molti anni. Pero ti dico lei non è mai stata candidata con il partito psi ciao
figurati Federico Alvino voleva il recupero dei socialisti di Iaione e Pacia. Per questo deve proprio sparire il PD dalla scena politica atripaldese.
Qua non ci vogliono gli “ottimi impiegati” qua serve competenza, capacità ed esperienza. Lo volete capire o no?
Poi ci troviamo con la tarsu a 2,5 mln con i dilettanti a gestirla
federì tu e arturo… sparite dalla scena.
PRIMA DI FIRMARE CHIEDI A QUALCUNO ESPERTO SE VA BENE ALTRIMENTI RISCHIAMO DI ANDARE IN TRIBUNALE DINUOVO.
a maya siete solo velenosi e per voi il rispetto della legge è un fastidio.
chi deve sparire è chi tradisce gli atripaldesi viola la legge e usa la carica elettiva per fare i propri interessi e quelli della famiglia; a breve ne vedremo delle belle
siamo laici…
E POTEVI ANDARE A S.PASQUALE… DAI FRATI.