Strappo nel gruppo Pdl, il consigliere comunale Gianna Parziale aderisce al Partito Democratico e spiega: “Decisione coerente con il mio percorso. Ringrazio il gruppo Pdl”
Pubblicato in data: 4/1/2013 alle ore:16:39 • Categoria: Partito Democratico, Politica •Strappo nel gruppo consiliare del Pdl, il consigliere comunale indipendente Gianna Parziale aderisce al Partito Democratico.
Un passaggio che potrebbe segnare anche il sostegno all’Amministrazione Spagnuolo visto che il Pd appoggia il sindaco. Inoltre l’adesione potrebbe irrobustire anche il nascente gruppo consiliare del Partito democratico.
Ecco la nota in cui la consigliera Parziale spiega le ragioni della scelta: “Decidere di entrare in politica è un atto di responsabilità civile, una decisione personale per la quale si da conto ad una comunità.
Quando ho scelto di candidarmi, la mia collocazione andava a porsi in una lista civica alla quale avevano aderito il Sindaco ed il Vicesindaco uscenti, entrambi con una identità partitica ben definita.
E’ noto, poiché da me stessa ribadito in campagna elettorale, che uno dei motivi che mi aveva indotta a scendere in campo, fosse la mia stima nei confronti del Dott. Aldo Laurenzano, persona della quale, ancora oggi, condivido i valori umani, professionali e ideologici.
La mia posizione da indipendente è stata sin dall’inizio un atto di rispetto nei confronti dei cittadini, un mio voler mantenere un’identità neutrale da neofita della vita politica della nostra cittadina.
Ho ritenuto necessario mantenere questa posizione anche dopo il risultato elettorale che mi ha vista collocata in un gruppo di identità PDL ben definita, seppur estrapolata dai connotati civici della nostra lista.
Ho sentito il dovere di operare al fianco dei consiglieri d’opposizione eletti con cui avevo combattuto in campagna elettole, partecipando attivamente in questi mesi e sentendomi parte di un gruppo in cui oggi, con maggiore consapevolezza politica e partitica, non riesco ad identificarmi.
Trovo che la mia decisione di iscrivermi al Partito Democratico, sia la conclusione più coerente e doverosa, rispetto alle motivazioni iniziali che avevano portato alla mia discesa in campo.
Al gruppo consiliare Pdl va tutta la mia gratitudine ed il mio affetto, ma la mia indole, i miei valori, il mio modus agendi, nonché il mio modus operandi, mi conducono in modo naturale e sentito verso il Partito Democratico, all’interno del quale spero e sono certa di poter trovare il giusto spazio per un operato proficuo per il bene comune”.
La cosa migliore l’ha detta Paolo del post 50 (non certo il sindaco). La citazione è perfetta e non si può aggiungere altro
L’aspetto più suggestivo è che ritiene anche COERENTE la sua scelta di saltare sul carro dei vincitori a solo 6 mesi dalle elezioni.
Per Gabriele, definire “coraggiosa” la scelta di stare con chi ha vinto mi sembra fuori luogo, sarebbe più calzante la definizione di opportunista…..
Punti di vista!