Bella coreografia dei tifosi al Pala Del Mauro per una Sidigas Atripalda scarica piegata da Potenza Picena. Totire s’infuria:”Chiedo scusa”
Pubblicato in data: 13/1/2013 alle ore:00:44 • Categoria: Pallavolo, Pallavolo Atripalda, Sport •Dopo la sconfitta di Reggio Emilia la Sidigas Atripalda si conferma in versione befana. Dopo aver regalato due set al Volley Potentino i biancoverdi non riescono a ribaltare lo svantaggio. Si materializza così l’impresa dei biancoazzurri di Graziosi; capaci di battere anche la sfortuna che ha impedito a Muzio e David di essere della partita perché acciaccati e che nel pregara ha messo out anche il libero Cacchiarelli (in bocca al lupo dal Paladelmauro per una pronta guarigione). Aggiungendo il grave infortunio occorso a Zampetti ad inizio stagione, si capisce l’euforia e la festa degli avversari a fine partita per aver conquistato due punti d’oro in irpinia in chiave salvezza. E veniamo ai campioni di coppa. Assenti nei primi due set, gli uomini di Totire sono sembrati mentalmente scarichi. Solo così può spiegarsi una scialba prestazione, caratterizzata da gambe molli e incapacità di reagire alle difficoltà. Nel corso del secondo set ci ha provato Totire a scuotere tutti inserendo capitan Scappaticcio nonostante non fosse al top per l’influenza che in settimana gli ha impedito di allenarsi. Dall’ingresso di Super Mario e’ arrivato lo sprint decisivo a innescare la reazione. Da segnalare la prestazione del centrale Di Marco autore di 18 punti. Forse, oltre alla grinta iniziale ad Atripalda e’ mancato qualche muro in più per contenere un Della Corte in grande spolvero e top scorer con32 punti. In sostanza ha avuto piu’ fame e lucidità la formazione ospite, nel tie break Atripalda ha annullato quattro match point, ma non è bastato ad evitare la seconda sconfitta consecutiva. Passata la befana e le feste, ai biancoverdi l’onere di ritrovare la via smarrita già domenica prossima a Molfetta. Nella conferenza stampa di fine gara mister Totire ha chiesto scusa ai tifosi protagonisti di un’eccezionale coreografia con un maxibandierone biancoverde con disegno della coppa e coccarda tricolore calato sulle tribune centrali. Si celebrava la Coppa, ma il mister ha voluto chiarire: «Non voglio più vedere la Coppa Italia e tantomeno sentirne parlare. Bisogna voltare pagina con decisione, guardare avanti. Da ora in poi, chi non si impegna in difesa e non si tuffa su ogni pallone siederà in panchina, senza diritto di appello. Il prossimo giocatore che si permetterà di giocare senza sputare il sangue non giocherà più per l’Atripalda. Ve lo garantisco. Dal più giovane al più esperto; da Izzo a Scappaticcio, che tra l’altro è stato esemplare per la capacità di cercare di trascinarci nonostante fosse reduce da una brutta influenza: non ci saranno sconti per nessuno. Quella che sta per iniziare sarà una settimana di allenamenti infernali, perché voglio vedere in campo quello che proviamo in settimana, altrimenti non ha senso che alleni: esigo una reazione veemente subito, a Molfetta». Parole decise.
SIDIGAS ATRIPALDA – B-CHEM GOLDEN PLAST POTENZA PICENA 2-3 (19-25, 17-25, 25-21, 25-16, 16-18) –
SIDIGAS ATRIPALDA: Cazzaniga 22, Candellaro 14, Di Marco 17, Cortina (L), Scappaticcio 2, De Paola 5, Izzo, Libraro 13, D’angelo 7, Mrdak. Non entrati Gabriele, Cavaccini, Bassi. All. Totire.
B-CHEM GOLDEN PLAST POTENZA PICENA: Tobaldi 5, Cecato, Miscio 1, Zamponi 4, Mercorio 24, Zamagni, Benaglia 9, Bianchi (L), Della Corte 33. Non entrati Cacchiarelli. All. Graziosi. ARBITRI: Bertoletti, Pignataro. NOTE – durata set: 25′, 25′, 25′, 25′, 23′; tot: 123′.
Mi è dispiaciuto molto, nel momento della sconfitta, sentire alcuni tifosi insultare e non incoraggiare e sostenere. Avete già dimenticato quanto hanno speso questi ragazzi in coppa Italia? Diamogli un po’ di fiducia!