gioved� 21 novembre 2024
Flash news:   Alla Camera dei Deputati presentato “Il terzo paradigma” scritto dal professore Sergio Barile e Sabino Morano Detenzione e Spaccio di stupefacenti: i Carabinieri di Atripalda arrestano un 46enne Cgil Avellino con Laika e Lupus in Fabula in piazzetta degli Artisti per ricordare il 23 novembre Frode finanziaria a un commerciante atripaldese: sottratti 115mila euro Il Consorzio dei Servizi sociali A5 incassa un finanziamento da 200 mila euro per politiche verso le famiglie “CSI. È stato un tempo il mondo”: il libro di Zoppo allo Spazio Laika L’Avellino Basket supera l’ostica Nardò La Scandone Avellino espugna Monopoli Il derby tra Benevento e Avellino finisce 2-2 Puc, la giunta Spagnuolo adotta lo strumento urbanistico dopo un iter durato 13 anni

Politiche, Fli ricorda le foibe con un convegno domani ad Atripalda. Il candidato Prezioso contro i deputati irpini: “L’Irpinia non può essere un mero strumento elettorale”

Pubblicato in data: 9/2/2013 alle ore:13:20 • Categoria: Futuro e Libertà per l'Italia, Politica

fli-antonio-prezioso1I ragazzi di Futuro e Libertà per il terzo anno organizzano un dibattito sui massacri delle foibe. Il dibattito avrà luogo nella sede del partito di Atripalda nel “Giorno del Ricordo“, il 10 febbraio alle ore 18.00. Il tema del dibattito verterà sul modo in cui gli avvenimenti sono stati raccontati fin ad oggi, e quanto realmente avrebbe influito sulla chiarezza degli eventi una politica prevalentemente di sinistra . Almeno diecimila persone, negli anni drammatici a cavallo del 1945, sono state torturate e uccise a Trieste e nell’Istria controllata dai partigiani comunisti jugoslavi di Tito. E, in gran parte, vennero gettate (molte ancora vive) dentro le voragini naturali disseminate sull’altipiano del Carso, le “foibe”. Vogliamo anche capire perchè, a guerra ormai finita, migliaia di persone hanno perso la vita per mano di partigiani comunisti e perchè, per sessant’anni, la storia d’Italia è stata parzialmente cancellata.
Intanto Antonio Prezioso, candidato alla Camera nel Collegio Campania 2 per Futuro e Libertà di Gianfranco Fini, commenta, con una nota alla stampa, la rinnovata presenza e partecipazione alla corsa elettorale da parte dei deputati irpini, criticandone l’operato svolto nei cinque anni di rappresentanza parlamentare. “Secondo il mio modesto parere è dai tempi della Democrazia Cristiana che l’Irpinia non aveva una compagine parlamentare cosi folta e numerosa. Tra eletti nei collegi della Campania ed eletti in altri collegi, sono almeno sette – tra deputati e senatori – coloro che hanno avuto l’onore e l’onere di rappresentare le istanze dei collegi in cui sono stati eletti. Francamente della loro esistenza avevamo perso memoria, in quanto non c’è stato nessun segno di vita né, tantomeno, è stata lasciata traccia di attività parlamentare dai nostri conterranei. Posso affermare senza timore di poter essere smentito, che l’Irpinia nonostante la premessa, non è mai stata cosi trascurata e mortificata come è avvenuto negli ultimi 5 anni. Ma, miracolo della campagna elettorale, eccoli tutti, i “sopravvissuti” alle epurazioni pre-elettorali, affannarsi a mandare comunicati stampa e proporre ricette per affrontare e risolvere le più svariate problematiche che affliggono la nostra amata terra. In effetti, un simile atteggiamento è consentito dalla tanto vituperata legge elettorale, che non fa emergere il reale parere degli elettori, che devono limitarsi a votare il Partito e di conseguenza eleggere o bocciare in toto l’elenco di candidati stilato dai segretari di partito. Sarei curioso di sapere dai suddetti quale tipo di iniziative hanno posto in essere in Parlamento per la risoluzione di almeno uno dei problemi che affliggono la nostra Irpinia e che oggi, continuano a fare vessillo, delle loro promesse elettorali“.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

4 risposte a “Politiche, Fli ricorda le foibe con un convegno domani ad Atripalda. Il candidato Prezioso contro i deputati irpini: “L’Irpinia non può essere un mero strumento elettorale””

  1. Osservatore ha detto:

    La violenza va sempre condannata ma guai a farlo a senso unico. Per capire in modo obiettivo quanto accaduto non si può far finta che in quelle zone non fosse successo nulla. La violenza fascista anticipò, in nome dell’italianizzazione, quella che oggi è definita pulizia etnica e questo è un dato di fatto che nessuno scellerato revisionismo o negazionismo potrà mai cancellare. Il 27 gennaio nel giorno della Memoria per le vittime della follia nazifascista, il Prezioso assessore non ha certamente sentito il bisogno di ricordarlo e questa la dice lunga sulle odiose strumentalizzazioni: i morti non hanno colore specialmente quando si tratta di comuni cittadini. Sulla questione della rappresentanza politica ha ragione è stato uno schifo, uno schifo a cui non può sottrarsi avendo sostenuto, nel 2008, con ardore e veemenza i candidati del suo partito e dello schieramento che ne ha espressi sei su sette. Non critichi troppo questa legge elettorale, la ‘porcata’ è stata voluta e votata dal suo partito e anche perché senza di essa non sarebbe stato certo candidato nemmeno come…riempitivo.

  2. ragazzo di destra ha detto:

    Onore agli Italiani morti per mano dei partigiani comunisti. Per 60 anni si è taciuto, quando noi della Destra Sociale rivendicavamo il tutto ci rinfacciavano che eravamo pazzi. Ebbene eravamo pazzi perchè siamo stati,lo siamo e lo saremo italiani e destra a difesa della nostra patria.

  3. Nappo Carmela ha detto:

    Auguri Antonio Prezioso per la tua campagnia elettorale ciao

  4. Giorgio ha detto:

    dici bene il tuo parere è modesto. Per il resto questo è un comunicato ufficiale, uno sfogo, un modesto parere o altro? I morti di tutti gli schieramenti vanno rispettati e non fatto uso e consumo di una triste operazione di sciacallaggio politico. Circa la deputazione irpina sarei più cauto visto la costante, continua e perseverante presenza nelle segreterie (vedi Cosenza) per il resto è un modesto parere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *