Politiche, ieri ad Avellino il vicepresidente nazionale di Fli Italo Bocchino: “Sud, giovani e lavoro saranno le nostre priorità”. Prezioso: “Portiamo avanti un progetto che incida sulle vertenze irpine”. Foto
Pubblicato in data: 18/2/2013 alle ore:11:28 • Categoria: Futuro e Libertà per l'Italia, Politica •L’onorevole Italo Bocchino ieri pomeriggio ad Avellino per incontrare gli elettori. Il vicepresidente nazionale di “Futuro e Libertà” è intervenuto nella sala del bar “Special One” di corso Vittorio Emanuele all’aperitivo promosso dal candidato atripaldese al Parlamento Antonio Prezioso alla presenza dei deputati Luigi Muro, coordinatore regionale di Fli, Elena Palladino candidata alla Camera e Giuseppe Consolo candidato per il Senato. “Dobbiamo stare attenti a chi diamo il nostro voto – afferma il vice presidente di Fli Bocchino – questa campagna elettorale è importante per dar vita alla Terza Repubblica. Se votiamo Pdl diamo il Paese nelle mani della Lega Nord che considera i cittadini del Sud di serie B. Mentre la sinistra ha dimostrato già di non saper governare. Resta la nostra coalizione basata sull’esperienza Monti. Partiremo proprio dal Mezzogiorno e da una legge per l’occupazione per i giovani under 30. La partecipazione così numerosa a questo convegno attesta che la società civile si sta nuovamente avvicinando alla politica, e questo dimostra che il partito sta svolgendo buon lavoro in Irpinia e in Campania“. Un incontro informale con la città voluto proprio per accogliere le istanze dei cittadini. “Stiamo riprendendo un discorso interrotto nel 2010 non certo per colpa nostra. La nostra è una colazione riformista, le riforme vanno fatte per il bene del Paese – interviene il candidato alla Camera e assessore del Comune di Atripalda, Prezioso -. Futuro e Libertà, il movimento guidato da Gianfranco Fini, era ed è l’unica scelta possibile e legittima in questa tornata elettorale. Fini si è confermato unico leader in grado di guidare una comunità che crede sia nei valori della destra classica e tradizionale sia nei valori della legalità e della socialità, propri di una visione politica repubblicana ed europea. L’azione di rottura dal Pdl e da Berlusconi è stata un atto di coraggio e di responsabilità da parte di Fini. Se saremo eletti cercheremo di incidere anche sulle tante vertenze irpine ancora aperte, da quella dell’Irisbus ad altre. In Irpinia ci sono tanti comuni ormai in ginocchio. La sfida vera è quella della green economy“. Una destra riformista, legalitaria dal respiro europeo si propone per le prossime politiche del 24 e 25 febbraio come sottolineato dagli altri candidati presenti Palladino e Consolo che aggiunge: “fondamentale dialogo e proposte concrete, senza questi due elementi la politica altrimenti non è efficace“.
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