Smottamenti e frane, le precisazioni di La Sala nei confronti di due commentatori
Pubblicato in data: 5/4/2013 alle ore:17:40 • Categoria: Attualità, Lista "Piazza Grande", Politica •Gentile Direttore,
il dibattito che si è sviluppato intorno ad un mio intervento (in buona parte purtroppo frainteso) mi dà la possibilità di precisare alcune questioni per l’intelligenza di due anonimi commentatori (il signor Luca, e l’ing. puntini puntini). Nessuna supponenza o presunzione da parte mia, ma solo la descrizione di una situazione che rischia di compromettere l’accesso e la circolazione in una città che vive (o devo dire viveva?) di commercio e traffico di uomini e merci. Quanto poi alle lezioni di geotecnica, aggiungerei solo -senza entrare nel merito- che forse l’ing. puntini puntini, se vuole e ne ha tempo, potrebbe informarsi su tutto l’iter della realizzazione della bretella e potrebbe darci elementi interessanti di riflessione. Magari proprio sui terrapieni saturi ed insaturi e sulla loro coesione e su tutte le questioni sulle quali gentilmente si diffonde. Insomma non vedo proprio perché dovrei “stare alla larga” da questioni che riguardano non solo scelte ‘tecniche’ (sulle quali mi rimetto alla competenza degli esperti), ma anche amministrative e, ritengo, la vita stessa della nostra Città. E non vedo perché un consigliere comunale non possa invitare uffici ed amministratori ad una maggiore vigilanza.
Mi perdonerà, ma sento un po’ di atmosfere dense su questa storia della bretella… (ovviamente quella che collega via Tiratore a via Serino). E forse sarà proprio il caso di ripartire dal principio. Dalle carte, dai progetti, dalle scelte tecniche, dalle palificazioni, di un’opera necessaria, ma forse un po’ ‘fragile’, fino agli interventi recenti… a monte ed a valle. Non per cercare responsabilità, ma innanzitutto per capire e poi per intervenire con tempestività, prima di piangere sulle disgrazie. Con la sensibilità amministrativa e le competenze che ognuno è in grado di mettere in campo.
Raffaele La Sala
capogruppo consiliare “Piazza Grande”
Prof. non dici nulla di utile per migliorare o rendere più chiaro il dibattito. Fai riferimento a piani di intervento ormai superati per i tempi che corrono. NON FAI PAROLA SUL TUO PROGETTO DEL FIUME SABATO NAVIGABILE E PULITO. Parli di altri argomenti per evitare di discutere dei progetti che non saranno mai realizzati? Il progetto fiume Sabato sembra uguale a quello del ponte sullo stretto di Messina di Berluscao.
Professo’ se stavi zitto era meglio, rispondendo e polemizzando fai di peggio aggiungo inoltre che quella rotatoria o rotonda come la vuol chiamare all’incrocio tra via tiratore e via serino, e stata fatta con i piedi o meglio senza cervello perche’ non riesce a girare nemmeno una panda!!! poi quei camion pieni stracolmi di misto che scendono lungo quella rampa ogni giorno non devono passare per il centro abitato?? abbiate il coraggio di dirglielo…non solo il peso di quei bisonti in parte e’ stata la causa del cedimento strutturale della strada, inoltre aggiungerei che il transito in centro piazza orte e strade limitrofe ogni giorno e’ oggetto di vibrazioni e oscillazioni agli stabili circostanti, visto che nelle ore pomeridiane quando il traffico veicolare e ridotto, i signori autisti dei camion si divertono anche a correre lungo le strade di cui sopra, al dispetto e cospetto dei signori carabinieri che alloggiano poco distante. con questo le ho fornito materia prima per portare avanti qualche richiesta e risolvere qualche problema anziché fare solo chiacchiere e polemiche si dia da fare. Pure dall’opposizione si possono affrontare e risolvere dei problemi io ritengo anche di facile soluzione, lo dimostri con i fatti professore. la ringrazio e le auguro buon lavoro.
Prof. la prego,non perda tempo a rispondere a questa gente che scrive cose senza senso.
Ci mancavano solo Luca e l’ing. puntini puntini… Atripalda deve pensare in avanti e per farlo ha bisogno dei suggerimenti onesti e costruttivi del prof. La Sala.
Ma vi rendete conto che un professore nonchè consigliere comunale è capace di “appiccicarsi” con dei commentatori anonimi. Professore ma la dignità? Deve mettere in conto che non per forza tutto cio che dice o scrive deve essere condiviso da tutti, visto che il 90% delle cose che scrive sono poco comprensibili e sterili polemiche.
Al post 4), non s’accorge di essere ridicolo nel momento che critica l’operato di un cons. d’opposizione mentre tace sulle responsabilità pregresse e presenti? Quella fenditura ha iniziato a manifestarsi dopo lo sbancamentio effettuato a valle in una zona già nel passato interessata da movimenti franosi che spingono dalla collina Castello. Chieda, anche al prof. La Sala, che si faccia luce sull’iter autorizzativo dello sbancamento e non stia a difendere interessi indifendibili.
Errata corrige.
Il commento è indirizzato al post 2).
Come fa la sua ex alunna ad affermare che si scrivono cose senza senso se lei del problema di cui sta si discutendo non capisce un “tubo”? Ad Antonello si potrebbe dare una risposta più completa se riuscisse a scrivere con più chiarezza. Cmq il tuo Prof. Ha fatto anche il sindaco di Atripalda ed è stato per anni consigliere. Se il passato è criticabile le colpe maggiori sono sue. Se si vuole pensare al futuro con il Prof. Dove andiamo a finire?
IIl signor Luca (che è sempre lo stesso, incorreggibile) la fa ancora una volta fuori dal vasino. Che c’entra -per dire- il progetto di rifunzionalizzazione del fiume Sabato nel centro abitato? E perché si ostina a chiederlo a me? Se gli piace, il progetto, chieda a Spagnuolo & friends di inserirlo nel piano triennale delle Opere Pubbliche (Salerno sta facendo ‘miracoli’ con la riqualificazione dell’Irno…). Saluto la ex alunna che gentilmente mi invita ad evitare inutili polemiche. La ringrazio e ne apprezzo lle buone intenzioni. Ma ora non posso proprio prometterle nulla.
Prof tu la fai sempre fuori da vasino e ci sei riuscito anche in questo post. Il progetto delle canoe sul fiume sabato era la parte più importante del tuo programma elettorale. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire! Aspettare una risposta puntuale da te è un’impresa titanica, anzi impossibile.
Mamma mia quante chiaccchere,certo che ne avete di tempo da perdere,beati voi.
Per fortuna per fare c’è” Anselmo” che non ha tempo di ascoltare chiacchiere. Finalmente un atripaldese fattivo e pratico. Niente parole solo fatti! Eccellente! Per curiosità tu cosa sai fare e cosa hai da fare? Se le parole ti infastidiscono puoi pure non leggerle. Non hai nessun obbligo.