Così non va – Parco pubblico nel degrado, la segnalazione firmata di cinque ragazzi: “Rami penzolanti ed erba alta, dov’è l’Amministrazione? Organizziamo giornata di pulizia”. FOTO
Pubblicato in data: 27/5/2013 alle ore:10:01 • Categoria: Così non va •Con la citazione dei versi iniziali del Canto I dell’Inferno di Dante, cinque giovani atripaldesi denunciano il degrado di Parco San Gregorio.
“Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura
ché la diritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinova la paura!”
E’ passato più di un anno dalla straordinaria nevicata che ha colpito la nostra provincia, eppure alcune nefaste conseguenze sono visibili ancora oggi. E’ il caso del Parco San Gregorio, meglio conosciuto come Parco Pubblico di Atripalda.
Da un po’ di tempo, in concomitanza con le belle giornate, avevamo programmato di andare al Parco. Giunti in loco, le nostre speranze di un tranquillo pomeriggio immersi nella natura si sono scontrate con la dura realtà. Il parco versava in condizioni disastrate: erba alta più di un metro che impediva il passaggio da una struttura all’altra; ma la parte peggiore era delle zone transitabili, in quanto invase da rifiuti di ogni genere (bottiglie di plastica, di vetro, buste, fazzoletti, bicchieri e simili). Inoltre, ci siamo trovati nella situazione di dover temere per la nostra incolumità, in quanto sulla nostra testa pendevano rami spezzati e addirittura c’erano tronchi d’albero per terra, che ostruivano il passaggio.
Siamo rimasti del tutto sconcertati dalla situazione posta in essere, tanto da volerci informare su come l’amministrazione si è mobilitata a riguardo, pervenendo così alla nota del Sindaco Paolo Spagnuolo, pubblicata sulle testate giornalistiche atripaldesi. Grazie a questa siamo venuti a conoscenza della chiusura e del “costante monitoraggio” (a causa di una ordinanza emessa in seguito alla fitta nevicata dello scorso anno) del Parco.
Ci chiediamo ora, come è possibile che nonostante tale ordinanza chiunque sia libero di entrare nel Parco per fare ciò che vuole? Perché, se è così pericoloso usufruire del Parco, l’ordinanza non sia presente su tutti gli ingressi? Infine, dov’è la vigilanza che dovrebbe tutelare la nostra incolumità?
Dal momento in cui vogliamo evitare la chiusura vera e propria del parco, chiediamo all’amministrazione comunale di Atripalda di sollecitare la Provincia, di farsi carico della tutela del Parco e della sua pulizia. Da parte nostra, siamo disposti a organizzare una giornata da dedicare alla pulizia dello stesso. Infine, ci preme poter utilizzare il Parco con l’avvicinarsi della stagione estiva, ragion per cui vorremmo vedere sbloccata tale situazione nel più breve tempo possibile.
Sabino Aquino, Ivano Bonazzi, Antonio Pio de Mattia, Gerardo de Mattia, Andrea Famiglietti, Emanuele Loffredo
Bella iniziativa. Ma allarghiamola anche per il centro urbano.
L’amministrazione è sicuramente assente, ma l’inciviltà di chi frequenta questi posti è dilagante. Basterebbe portarsi dietro l’immondizia che si produce e lasciare pulito il nostro polmone verde.
Il nostro battagliero e commissariato assessore ai rifiuti ha evidentemente dimenticato che continua a occupare la poltrona di Assessore all’Ambiente…
Finalmente qualcuno si muove…. Bravi ragazzi andate avanti coinvolgendo sempre più persone….
Cari ragazzi il giornale il sabato e già da parecchio che ha sollevato il problema senza avere nessuna risposta
Avanti, è denunciando e lavorando che si risolvono i problemi!
il parco sicuramente non si è sporcato da solo… gli incivili sono dappertutto… complimenti a questa sana gioventu
“E pur si muove!” Bravi ragazzi
Braviiiiii!
Non ci posso credere a quello che vedo in queste foto: sono veramente amareggiata. Spero che Antonio Prezioso assessore all’ambiente chiami subito irpiniambiente per poter pulire il parco ok ciao
Sono degli incivili, una volta feci notare che la spazzatura doveva essere buttata e non lasciata in loco e dovetti venire addirittura alle mani solamente per aver fatto notare questa cosa!!
mettete un poco di controllo alla domenica da parte dei vigili urbani, tanto se la fanno sempre la camminata con il pulmino ma non si fermano mai, chissà dove vanno?????????????????????? almeno controllano la munnezza.
hai detto bene mimmo i vigili devono fare piu controlli è poi io dico i cassonetti delle irpiniambiente devono stare nei posti privati o nei condomini e non su suolo pubblico. I vigili se vedono cassonetti nie luoghi pubblici devono fare le multe ciao