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Festeggiamenti Sant’Antonio, il professor La Sala risponde al signor Umberto sulla disputa tra “di” o “da” Padova

Pubblicato in data: 17/6/2013 alle ore:19:02 • Categoria: Attualità

festa-santantonio-2013-13Gentile signor Umberto,

La ringrazio degli attestati di … ‘competenza’, e lusingato mi accingo a dirLe la mia, per quanto sia convinto che nella grammatica italiana (come nella vita del resto) nessuno può farsi masto…

La questione che pone, apparentemente semplice nel contenuto e nella soluzione, può essere oggetto di valutazioni non sempre univoche. Vediamo.

Intanto partiamo dalla natura dei complementi da Padova è inequivocabilmente un complemento di origine o provenienza, mentre di Padova è senz’altro un complemento di specificazione (il santo che si venera nella città di Padova, con una esclusiva relazione di origine). Avrebbe ragione Lei, quindi. Sant’Antonio avrebbe potuto dirsi di Padova, se a Padova fosse nato (ma sappiamo che non è così perché nacque a Lisbona) e, pertanto sarebbe più ‘corretto’ dire da Padova, perché da quella Città -nei pressi della quale si spense nel 1231- si irradiò la sua santità. Ma se si volesse sottolineare il luogo principale del culto, anche di Padova… sarebbe corretto.

Detto questo, però… la questione non risulta per niente risolta da esempi analoghi e tra gli altri proprio da quelli da Lei citati. Infatti: s Francesco d’Assisi con l’apostrofo, sarebbe con l’apostrofo sia se fosse di Assisi, sia se fosse da Assisi (e in ogni caso, per san Francesco, origine, provenienza e principale luogo di culto coincidono…); san Nicola, invece, che Lei dice da Bari è comunemente indicato, anche nei testi specialistici, come san Nicola e basta (al più di Bari, ma nel senso che si venera nella città di Bari, perché in quella città non era nato né aveva mai vissuto, ma dal 1087, per una accettata tradizione, a Bari erano state traslate – trafugate probabilmente da Mira di cui era vescovo- le sue reliquie). Cfr. Alban Butler, I Santi secondo il calendario (novembre e dicembre), Milano 2006, vol. XX, pp. 419-424.

Come concludere allora? Intanto con la presa d’atto che molto può -anche sulla grammatica- l’uso: e tuttavia, per quanto sia più corrente la locuzione da Padova, non vedrei, onestamente, nessun motivo per correggere l’estensore del manifesto.

Spero di non averLe lasciato più dubbi di prima e soprattutto di non averLa annoiata. La ringrazio, in ogni caso, della Sua attenzione.

Raffaele La Sala

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3 risposte a “Festeggiamenti Sant’Antonio, il professor La Sala risponde al signor Umberto sulla disputa tra “di” o “da” Padova”

  1. INDIGNATO ha detto:

    Patetico!! Non c’è altro termine per descrivere questo “articolo” del fantomatico Prof. La Sala….pensa alle cose serie!!

  2. Zaccarelli ha detto:

    Professò sei stato di altissimo livello.
    Serie A

  3. Emilio ha detto:

    Caro Lello sei stato tanto eloquente , non poteva essere diversamente, e credo tutti hanno apprezzato la lezione.
    Perché non usi la stessa chiarezza quando parli di politica?

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