Il Monumento ai Caduti di piazza Umberto I restituito alla città. Guarda il Video
Pubblicato in data: 15/7/2013 alle ore:07:00 • Categoria: Attualità, Video interviste •Il Monumento ai Caduti di piazza Umberto I restituito alla città. Con una cerimonia ufficiale lo storico monumento atripaldese, realizzato nel 1927 dallo scultore napoletano Raffaele Marino vincitore del concorso indetto, è tornato al suo antico splendore nel cuore della piazza centrale cittadina. «E’ un atto di rispetto nei confronti di chi ha sacrificato la vita per la propria Patria e contemporaneamente – commenta il primo cittadino Paolo Spagnuolo – un invito ai giovani a rendersi partecipi alla vita pubblica con maggiore impegno civico». Dopo un mese esatto dall’inizio dei lavori di restauro e messa in sicurezza sponsorizzati dall’azienda privata Sidigas, la ditta incaricata «Catania», subentrata per subappalto alla «Acs Restauri», hanno così proceduto ieri mattina alla rimozione dei teloni di copertura dalle tre statue che compongono l’opera: «il valore è inestimabile – commenta il direttore dei lavori di restauro della Soprintendenza Bsae di Salerno e Avellino, dottor Giuseppe Muollo -. Le tre figure che compongono il Monumento sono altamente rappresentative. Al centro in alto i due soldati dalle fattezze michelangiolesche, uno ferito che stringe al petto il tricolore e l’altro che, nel sostenere il compagno, impugna la pistola per sparare al nemico mentre le due figure ai lati simboleggiano l’allegoria dell’Italia e il vir hirpinus, lavoratore instancabile». Da un lato, infatti, è visibile una figura muliebre che, vestita da una tunica e con il capo coperto dall’elmo su cui è raffigurata la lupa capitolina, tiene con le mani l’elsa della spada a riposo, sul lato opposto il vir hirpinus, un uomo muscoloso con un fazzoletto sul capo per proteggersi dal sole, rappresentato con le spighe di grano, che ha nella mano destra la falce e il badile nella sinistra. Presenti alla cerimonia, aperta con la struggente lettura di una missiva inviata da un soldato caduto alla madre da parte dell’attrice Angela Caterina, autorità religiose con Don Enzo De Stefano, parroco della Chiesa Madre, civili con numerosi amministratori cittadini tra cui gli assessori Spagnuolo e Tomasetti, i consiglieri Barbarisi, Aquino, Landi, Pacia, il presidente della Pro Loco Lello Labate e militari con il Comandante dei Carabinieri Costantino Cucciniello e il comandante della Polizia Municipale Domenico Giannetta, numerosi anche i cittadini presenti alla funzione. Presenti anche gli ex carabinieri in pensione e gli ex combattenti. «Adesso la priorità è la sorveglianza del Monumento per evitare che vandali possano di nuovo deturparne la bellezza – aggiunge il sindaco – già è attivo un servizio di videosorveglianza attraverso la telecamera a 360° posizionata nei pressi della vicina rotatoria, che sta dando ottimi risultati, inoltre valuteremo, compatibilmente all’architettura dell’area, la possibilità di installare una recinzione permanente». Gli interventi di restauro, iniziati nei primi giorni di giugno e pensati dalla precedente Amministrazione Laurenzano, hanno interessato tutta la struttura che prima d’ora non aveva mai subito alcuna manutenzione e risultava, quindi, danneggiata a causa del tempo e delle intemperie. «La nostra volontà è quella di tutelare i beni comunali sia dai danni del tempo– commenta il delegato alla Cultura Barbarisi -, dato che questo è in assoluto il primo intervento di restauro del Monumento, che dalle azioni sconsiderate di vandali».
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Onore ai Caduti.
SE NON LO RECINTATE NUOVAMENTE, FRA NON PIU’ DI UN ANNO STAREMO PUNTO E DA CAPO!
mamma quanta gente. Veramente interessante.
Numerosi cittadini non direi proprio. Pochissimi si.
avete da ridire pure sul colore del cielo….e basta!
hahahhahaaaaaa ci sono sempre i lanzichenecchi di turno!!!! hahahhahhaaaaaa