Canile troppo oneroso, Spagnuolo scrive a Prefetto e Provincia: con gli abbandoni aumentano i costi che gravano solo sugli atripaldesi
Pubblicato in data: 19/9/2013 alle ore:14:26 • Categoria: Comune •Una recente indagine condotta dall’ AIDDA (associazione italiana difesa animali e ambiente) ha accertato che il fenomeno tanto combattuto, quanto spesso dimenticato dell’abbandono dei cani ha registrato un incremento del 40% negli ultimi anni.
Anche il canile ubicato nel territorio atripaldese, rispetta la triste escalation del fenomeno.
Facendo riferimento agli accertamenti effettuati dalla Polizia Municipale circa l’anagrafe canina, è emerso che nel periodo 2009/2013 sono stati abbandonati 406 cani davanti al cancello del rifugio comunale, mentre solo 18 risultano i cani catturati dall’ASL AV2 sul territorio di Atripalda. Per questi motivi il Sindaco ha inoltrato una missiva al Prefetto e al Commissario della Provincia di Avellino, per evidenziare l’incremento dei costi che il comune e l’intera collettività atripaldese sono costretti ad accollarsi per l’inciviltà di pseudo amanti degli animali provenienti anche dalla Provincia.
Il Sindaco ritiene opportuno aprire un tavolo per trattare la problematica, che oggi grava esclusivamente sulla collettività atripaldese, sul piano provinciale.
Io una soluzione l’avrei, ma non posso esprimerla, sarei subito censurata, lascio a voi l’immaginazione…………..
Signora Emilia…..dica pure…oramai nn ci scandalizziamo più di nulla!
Bla…bla….bla….
Caro signor sindaco come e’ facile scrivere solo ciò che vi fa comodo….avrei delle domande da porvi,e spero che gentilmente voglia rispondermi, come, un vero primo cittadino debba fare!!!!…quante volte e’ stato denunciato da parte di chi gestisce, collabora, aiuta il canile di Atripalda, l’abbandono continuo esagerato nei pressi della struttura???quante volte e’stata richiesta l’istallazione di una videosorveglianza??
Credo che se in questi tre anni si sarebbero potuti evitare più della metà degli abbandoni…..
Vado avanti domandovi…..quanti cani sono stati adottati??grazie al lavoro di chi???
Vi chiedo ancora:come mai al prefetto e al commissario non scrive da quanti mesi non versa un euro per poter dare da mangiare ai cani del canile??
Ho sempre pensato….creduto….che il canile di Atripalda e’davvero un fiore all’occhiello del nostro paese…..nessun cane randagio x strada ( oltre a qualche cane di quartiere regolarmente registrato)….un canile differente dagli altri dei paesi limitrofi….un posto dove i cani vengono trattati come meritano…parlo di amore di rispetto ……ma lei come primo cittadino, e come principale responsabile di quei cani, queste cose le Sa Già…….almeno credo!!!!
Non so di preciso quanto costerebbe chiudere questo canile…..parlo di trasferimento in altri canili che in media prendono due euro al giorno a cane…so quanto costa oggi (dovrebbe costare! !!!!) e so di certo che anche spendendo i soldi x una buona video sorveglianza, tirando le somme a fine mese, le casse comunali andrebbero sempre a risparmiare……
Concludo questo mio commento, lasciandovi una notizia che ho letto qualche giorno fa: due comuni siciliani hanno proposto lo svuota canili, proponendo l annullamento del pagamento tarsu a chi avrà adottato un cane al canile (sembra che ci sarebbe un grande risparmio x le casse comunali)…..so che noi siamo lontani anni luce a qualsiasi forma di miglioramento, ma che dite signor sindaco, potrebbe la nostra amministrazione incominciare a pensarci??grazie se vorrà rispondere…….
per katia non so dove lei vive ma vivendo io ad atripalda le posso dire che atripalda è piena di randagi quelli che lei definisce cani di quartiere da me sono randagi
X LUNATICA
Cara Lunatica,tu non hai nemmeno l’idea del lavoro che fanno quelli che gestiscono il canile, da molto tempo senza alcun centesimo. Se vuoi dare una mano, alla mattina aprono alle otto e chiudono all’una. Se vuoi fare una cosa buona e trovi un randagio, che al momento non se ne vedono, se non lo vengono ( a sperdere ), te lo porti a casa tua almeno collabori un poco, anziché parlare a schiovere.
Sindaco, anziché scrivere al Prefetto e alla Provincia, che in questa situazione non hanno nulla a che vedere, anzi, abbiamo ad Atripalda un canile che nessun paese della provincia ha, anziché dare soldi ad altri enti, e voi sapete chi sono, date una boccata di ossigeno a quelli del canile che veramente ne hanno bisogno. Se fossi stato io, ve li avrei portati tutti quanti sotto al Comune, sotto casa vostra e sotto casa ad ogni singolo assessore di maggioranza.
Che vergogna.
Sindaco Spagnuolo, ma se non avreste avuto un canile ad Atripalda, come vi sareste comportati?
Dove li avreste portati i cani randagi. Ma lei sa chei i canili che accolgono i cani di altri comuni si fanno pagare profumatamente?
per simeone non penso di aver parlato a “schiovere” come dici tu ringraziando dio nella mia vita ho molto da fare quindi non mi posso occupare dei cani randagi io con le tasse che pago al comune dovrei come tutti gli atripaldesi onesti che pagano le tasse pensare anche allo stipendio delle persone che lavorano al canile comunale ma cio non toglie che ho il problema a far scendere i bambini a giocare davanti casa recintata perchè è pieno di cani randagi non si può scendere in bici perchè ti rincorrono e così via ma visto che ci sei tu così bravo insegnami come si fa a curare i randagi senza farsi male?
Gli escrementi di cani che trovate ogni giorno per Atripalda, non sono di cani randagi, ma cani portati a guinzaglio dai proprietari. Manca solo chi dovrebbe far rispettare certe regole.
Se i vigili farebbero rispettare con le multe, le regole più elementari, si potrebbe sistemare la situazione del canile.