mercoled� 15 gennaio 2025
Flash news:   Scomparsa Pellegrino Capaldo, l’onorevole Gianfranco Rotondi: ‘Figura centrale della prima Repubblica’ Il Giro d’Italia 2025 torna ad Atripalda nella tappa del 15 maggio Addio al professore Pellegrino Capaldo: lutto cittadino per i funerali di domani nella chiesa madre di Sant’Ippolisto Martire. Il cordoglio dell’Amministrazione È morto a Roma il banchiere e professore alla Sapienza Pellegrino Capaldo Ad Atripalda una strada intitolata al lungimirante imprenditore e politico Antonio Capaldo. Foto Carabinieri aggrediti ad Atripalda durante un controllo: l’associazione Commercianti di via Roma chiede maggiori controlli in città L’Avellino Basket batte Piacenza Aggressione ad Atripalda, il senatore Iannone (FdI): “Solidarietà ai Carabinieri aggrediti da extracomunitari” Carabinieri aggrediti nel corso di un controllo ad Atripalda: la solidarietà dell’Amministrazione comunale Cambio della toponomastica ad Atripalda: si presenta via Antonio Capaldo

Nessun risarcimento dal Comune per la foto ricordo della Protezione civile

Pubblicato in data: 22/9/2013 alle ore:09:30 • Categoria: Attualità

foto-protezione-civile-incriminataNessun risarcimento dal Comune per la foto ricordo “incriminata” della Protezione civile della cittadina del Sabato scattata nel lontano 2010 durante il viaggio di ritorno della spedizione a L’Aquila. Si chiude così una vicenda legata ad una foto che anni fa è finita al centro di non poche polemiche tra maggioranza ed opposizioni con le accuse che fosse stata taroccata e ritoccata.
A scrivere la parola fine il giudice Vincenzina Battista della Sezione 1 dell’Ufficio Giudice di Pace di Avellino, che con rito ordinario, ha respinto la richiesta risarcitoria presentata dalla signora R.G. contro l’ente atripaldese sostenendo di essere stata cancellata da una foto pubblicata sul calendario natalizio 2010 dei volontari del Gruppo Protezione Civile.
La donna, attraverso il suo legale, avvocato Simona Caruso, aveva richiesto al Comune un risarcimento di 6mila euro ritenendosi lesa nella propria immagine.
La foto fu scattata nell’aprile 2010 durante la spedizione organizzata dall’amministrazione per consegnare gli aiuti ed i beni raccolti tra gli atripaldesi alle popolazioni dell’Aquila colpite dal violento terremoto del 6 aprile.
Foto scattata nel viaggio di ritorno in terra d’Abruzzo nel piazzale di un’area di servizio e nella quale figurano tra i volontari l’allora sindaco Aldo Laurenzano e l’assessore alla Protezione civile Maurizio De Vinco.
Il comune del Sabato, difeso dall’avvocato Concetta Boccella, ha contestato la richiesta risarcitoria. «Soprattutto, comunque, – si legge nel deposito della sentenza – va banalmente evidenziato che la richiesta di risarcimento per danno d’immagine va proposta per una foto che non è stata pubblicata e che, perciò, alcun danno poteva provocare. La domanda va dunque rigettata e ritenuta infondata quanto al suo inquadramento giuridico e comunque non provata». Il giudice ha anche quantificato le spese di giudizio, liquidate in 750 euro, in parziale compensazione, addebitando alla signora 400 euro oltre Iva e Cap.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

4 risposte a “Nessun risarcimento dal Comune per la foto ricordo della Protezione civile”

  1. errico ha detto:

    Che esagerazione!

  2. Micciariello ha detto:

    Maurizio, qua so comiche….
    Pure una causa

  3. simeone ha detto:

    Ma l’avvocato Caruso, non fa parte dello studio del sindaco Spagnuolo??

  4. uanimaropriatorio ha detto:

    ma vi rendete conto di cosa si discute in questo paesello? Siamo proprio ridicoli….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *