Stadio Valleverde, Giovino si sfoga: “Amministrazione assente, finisce qui la mia disponibilità. Mi dispiace per i ragazzi”
Pubblicato in data: 7/11/2013 alle ore:17:05 • Categoria: Calcio, Sport •“Si è deciso di farla finita con questa barzelletta dello stadio, finisce qui la mia disponibilità” a parlare Enrico Giovino da sempre impegnato nel calcio atripaldese e ora con la funzione di tramite tra prima squadra e settore giovanile. “Non è possibile accettare che una squadra si alleni a Salza Irpina, pagando 400 euro al mese, l’Under 18 a Prata PU insieme ad una parte del settore giovanile mentre i più piccoli fanno allenamento nella villa comunale. Il tutto nell’indifferenza totale della nostra amministrazione“. Parole dure a cui aggiunge: “E’ una vergogna tutta atripaldese, il mio dispiacere è che tanti giovani rimarranno delusi, ma quando si sbaglia, si paga. Questa è la vita“.
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Per affermare queste cose Tu che sei amico dell’Avvocato Sindaco vuol dire che simo all’epilogo,cioè alla frutta.
Che amarezza che tristezza.
Peggio non si poteva fare.
Mi dispiace amico Enrico, ma hai ragione tu: chi sbaglia paga! e tu paghi, per aver sostenuto ed appoggiato in campagna elettorale il sindaco, il quale poi ti ha chiamato a risolvere i problemi del campo,,,,,ma tu non sapevi che dietro a tutto ciò c’era pronta la polpetta al veleno……e mo? co chi ta vo’ piglia’? il campo si doveva chiudere 5 anni fa e non mo’, questo è l’ennesimo errore della vecchia amministrazione che purtroppo viene a galla mo’……laurenzano sapeva, l’ufficio tecnico sapeva…il vecchio assessore sapeva che i ragazzini si allenavano nell’indecenza… eppure il comune pagava i dirigenti ogni anno e pagava pure le bollette per loro… e i soldi delle società dove sono andati a finire????? sono loro che devono curare il campo visto che ci guadagnano e non il comune….caro Enrico il sindaco, che pure ha le sue colpe, questa volta non c’entra! con la gente che ha problemi e sta nella miseria, cacciare altri soldi per sistemare il giocattolo alle società sportive (sono tante e troppe) è indecente!!!! avevate il circolo degli scacchi ti ricrodi? rispritelo e giocate con le pedine che è meglio…il pallone se volete giocarlo fate come facevo io….per strada in mezzo alle macchine e sotto o’ portone ….
chi va pe sti mari sti cefali piglia
E perchè invece non dai la colpa a chi ti ha preceduto? Con 5000,00€ annui che la società percepiva per la manutenzione del campo perchè non si è fatto niente? Inoltre i sigilli al campo sono stati messi per inadempienze igienico-sanitari. Se uno spogliatoio o altri locali adiacenti fanno schifo, ma perchè non lo si pulisce? Nello spogliatotio c’erano ragnatele del 1900 all’interno. E ve lo dice uno che ci ha giocato per anni. Quindi ora non vi lamentate.
SU QUESTA VICENDA BISOGNEREBBE FARE UN PO’ DI LUCE A PARTIRE DA CHI HA RIDOTTO IL CAMPO IN QUESTE CONDIZIONI,E POI SIG GIOVINO FORSE TU NO MA LA SOCIETA’ A CUI DICI DI APPARTENERE SAPEVA BENE IN CHE CONDIZIONI STAVA IL CAMPO ADESSO DA CHI LO VOLETE.
che figuraccia giovino. sai bene di chi sono le colpe! che cosa vuoi dal sindaco!!!! se proprio non ce la fai piu’ datti alla pallavolo, pare che di là ci sia bisogno di aiuto.
E se a stento ci sono i soldi per pagare i dipendenti del comune bene fa il sindaco a mettere ordine alla materia che per anni, tanti e troppi anni, è stata abbandonata alla discrezionalità di turno.
Mi dispiace, ma con questa annoveri, a parere mio, una pessima figura.
Ah lupone lupone si vede che lo sport o potivi fà sulo miezza via, il calcio è uno sport , e come sport ( da Wikipedia) è l’insieme di attività fisiche effettuate per fini salutistici, formativi, ricreativi, competitivi,La diffusione della pratica sportiva in quasi tutte le società del mondo contemporaneo è il segno dell’importanza che lo sport ha assunto in quelle realtà da un punto di vista sociale, economico e politico. Lo sport è parte integrante della cultura di una società e si sviluppa in simbiosi con i cambiamenti che la contraddistinguono. Si pensi solamente al bagaglio di tradizioni che le discipline sportive tradizionali apportano alle culture delle nazioni in cui sono praticate o agli stretti legami che intercorrono tra sport e media.
Ma torniamo a noi il sindaco caro lupone questa volta centra e anche tanto, come un buon padrone di casa che tiene sotto controllo le sue proprietà cosi si deve curare, controllare, sorvegliare ed essere sempre aggiornato su tutto ciò che è bene di proprietà del comune, anche se questo bene è dato in affitto o in gestione, poi per sistemare il campo non è detto che i soldi li deve cacciare ” la gente che sta nella miseria” una brava amministrazione sa dove far uscire i soldi, un suggerimento?
invece di pagare per diversi anni la manifestazione giularte con i soldi della SIDIGAS gli si proponeva di denominare lo stadio valleverde con il proprio marchio per diversi anni ed ecco il gioco è fatto.
Poi una struttura sportiva ben affidata e ben gestita porta solo lustro ed immagine ad un amministrazione, è poi non ho mai visto una società sportiva dilettantistica che si sia arricchita con la gestione di una struttura sportiva.
Condivido solo la parte finale del tuo commento di aprire di nuovo il circolo degli scacchi!
Caro Enrico Giovino anche io sono d’accordo con ragazzo tu sei veramente amico del sindaco spagnuolo è adesso critichi la sua amministrazione. Se hanno chiuso il campo di calcio di Atripalda lo ha fatto solo perche è inagibile anche per andare nei bagni ciao
scusatemi ho forse parlato di soldi, io parlo dello STADIO,la disponibilita’ per gli allenamenti..non si possono portare i ragazzi in giro per gli allenamenti….NOI ATRI CALCIO non abbiamo chiesto al comune AIUTI ECONOMICI, anzi ho sempre sostenuto che i primi a PAGARE l’uso dello stadio dovevamo essere NOI ,vi dico di piu’ visto che noi siamo iscritti a diversi CAMPIONATI dovevamo pagare piu’ degli altri…….per capirci fra iscrizioni a tutti i campionati si sono spesi all’incirca 15000 euro piu’ i lavori fatti allo stadio ,PERCHE’ NOI GIA’ DA LUGLIO AVEVAMO INIZIATO I LAVORI ALLO STADIO……POI SONO INTERVENUTI TUTTI DICENDOCI CHE NOI NON AVEVAMO NESSUN DIRITTO DI GESTIRE LO STADIO, GIUSTAMENTE NOI CI SIAMO FERMATI SUBITO….DA ALLORA NON SI E’ CAPITO PIU’ NIENTE………ECCO LE COLPE DELL’AMMINISTRAZIONE NON HANNO FATTO NIENTE FINO AD OGGI. LE COLPE DEGLI ANNI PASSATI LI CONOSCE L’AMMINISTRAZIONE A ME INTERESSA FINO AD UN CERTO PUNTO SE STA BENE A LORO, NON SI PUO’ FARE NIENTE.
francamente di questi tempi e molto brutto che una comunità si divide su un problema che per i tempi che corriamo ritenerlo secondario e dir poco,qua caro amico giovino c’è gente che non può mangiare,e tu lo sai bene altro che pallone,ma veniamo ai fatti per quello che si sa il campo e stato chiuso per gravi inefficienze igienico sanitarie,e quindi x legge era un atto dovuto del sindaco,ma la domanda che mi pongo e chi ha ridotto questa struttura in queste condizioni e voi tutti che frequentavate il campo sportivo perchè siete stati in assoluto silenzio fino ad oggi?
Ma che vergogna ma o voliti apri sto campo ci sono dei ragazzi che vogliono divertirsi, ma lasciatelo aperto solo per il settore giovanile, e voliti caccia sti sordi TIRCHI!
caro alfredo, di questi tempi con questa CRISI che c’è in giro.è una FORTUNA trovare gente che ci aiuta a portare avanti questi GIOVANI, io mancavo dallo stadio dall’ultimo torneo del caro amico tirone, sono ritornato a giugno di quest’anno è lo stadio era una FORESTA, con degli amici SEMPRE a pagamento abbiamo sistenato il terreno di gioco facendo INTERVENIRE anche il grande vittorio schizzetto …iniziava a lavorare alle 5 di mattina a sistemare il terreno di gioco…..ho invitato L’UFFICIO TECNICO allo stadio per vedere insieme quello che c’era da fare per L’AGIBILITA’ dello stadio …alfre’ mi fermo qua ….CON QUESTO TI HO FATTO CAPIRE COME ERA RIDOTTO LO STADIO, LO SAPEVANO TUTTI ,MA NESSUNO HA DETTO NIENTE A CHI GESTIVA LO STADIO….E’ ORA NOI …HO SBAGLIATO I RAGAZZI DI ATRIPALDA DEVONO PAGARE COLPE DI QUALCHUNO CHE NON HA FATTO IL PROPIO DOVERE…..CONTROLLARE UN BENE DEL COMUNE.NON SAI CHE EMOZIONE HO PROVATO NEL VEDERE TANTI RAGAZZI GIOCARE.CORRERE, FARE GINASTICA ALL’APERTO, COME SI DIVERTIVANO , LA NOSTRA GENERAZIONE HA VISSUTO IL CALCIO DALLA PIAZZA A TUTTI GLI ANGOLI DEL PAESE,ALTRI TEMPI….MA OGGI L’UNICO SPAZIO E’ LO STADIO ED E’ CHIUSO.
caro tonino visto che sappiamo tutti di chi è la colpa…TI RICORDO CHE LO STADIO VALLEVERDE E’ PROPRIETA’ DEL COMUNE… PENSO CHE IL COMUNE DEBBA VIGILARE SUI BENI COMUNALI. A CAPO DEL COMUNE C’E’ IL SINDACO, TI POSSO assicurare che la pessima figura non la fa’ il sottoscritto. fino adesso ho visto solo chiacchiere, ci vogliono i fatti …..