Consiglio comunale, torna l’assise domani mattina convocata dalle minoranze. Del Mauro (Fi): “argomenti importanti che portiamo all’ordine del giorno, mi auguro il numero legale”
Pubblicato in data: 23/3/2014 alle ore:11:05 • Categoria: Forza Italia, Politica •Torna dopo mesi il Consiglio comunale convocato dalle minoranze. Il sindaco Paolo Spagnuolo ha fissato per domani mattina, alle ore 10, l’assise del Parlamentino cittadino.
Un riunione che arriva con la formula di 1/5 dei consiglieri che ne hanno richiesto la convocazione per discutere proprio sulla vendita del Centro Pmi, sul caso Ingino ed altri contenziosi in atto, gestione parcheggi pubblici e riorganizzazione mercato del giovedì.
A firmare la richiesta il gruppo Forza Italia con il capogruppo Massimiliano Del Mauro, Massimiliano Strumolo e Vincenzo Moschella unitamente al capogruppo di Piazza Grande Raffaele La Sala ed al consigliere comunale del Psi Ulderico Pacia.
“Riteniamo che ci siano degli argomenti importanti che portiamo all’ordine del giorno perché c’è da capire che cosa è successo al Tar relativamente alle questioni Ingino e Marinelli ma anche su altri punti di una certa importanza – incalza il capogruppo di Fi Massimiliano Del Mauro – . E riteniamo che sia giusto che ora la discussione si sposti nell’aula consiliare. Sento dire che molto probabilmente questo consiglio non si farà e che la maggioranza non garantirà il numero legale. Non ci credo, sarebbe un autogol da parte della maggioranza. Abbiamo chiesto di parlare di argomenti recenti dal Centro Pmi al mercato. Crediamo sia utile parlarne il Consiglio anche per la maggioranza stessa. Non mancheranno anche altri spunti di riflessioni. E’ strano però che questa convocazione arriva senza la solita pubblicità da parte dell’Amministrazione che comunque provvedeva ad affiggere manifesti o sull’Albo pretorio online“.
Si partirà proprio dall’alienazione del Centro Servizi di via San Lorenzo sul quale si poggia il Bilancio di previsione 2014 che sarà approvato in Giunta martedì pomeriggio dopo una serie di riunioni in cui è stato al vaglio della maggioranza. Un passaggio cruciale quello che attende l’Amministrazione Spagnuolo per arrivare al varo dello strumento economico e finanziario la cui approvazione consente di superare il limite di dover operare in dodicesimi. E proprio la vendita del Centro Pmi è alla base del piano anti-dissesto dell’Ente di piazza Municipio che raggiunge il pareggio grazie all’alienazione del Centro Servizi di via San Lorenzo alla casa farmaceutica “Xenus Srl” per un importo di 2 milioni e 650mial euro. Per il rogito si sta interessando il notaio Pesiri. Il pagamento dovrebbe avvenire in due tranche: una prima da 700 mila euro immediatamente alla stipula dell’atto di vendita e la restante parte più consistente di 2 milioni di euro entro 24 mesi. Il comune attende la presentazione di una polizza fideiussoria (bancaria o assicurativa) proprio sui 2 milioni di euro.
Il secondo e terzo punto riguarderanno due contenziosi aperti dinanzi al Tar di Salerno tra il Comune e l’azienda Ingino Spa il primo e l’azienda Marinelli per il secondo.
Seguirà un’informativa al Consiglio da parte del delegato al Bilancio Landi sull’attività di recupero dei tributi locali posti in essere dal comune.
Spazio anche alla discussione sulla gestione delle strisce blu in centro dopo la sospensione della cooperativa sociale che gestiva per conto di Palazzo dei città la vendita dei grattini e la riscossione delle somme. Il comune ha già avviato la procedura per l’installazione dei parcometri. Non mancherà infine la discussione sulla riorganizzazione del mercato del giovedì che in tanti auspicano, tra utenti e venditori, di un ritorno in centro dopo lo spostamento in via San Lorenzo-Parco Acacie.
La gente non si illuda. Se verrà venduto il centro servizi allora si parlerà di trasferire il mercato ad Alvanite o a Tufarole.
prevedo che il consiglio comunale convocato per lunedi non si fara’.
Peccato che il mercato settimanale, debba essere gestito da incompetenti.
Massimilia’…o’ sindaco tene a cche fa’….mica po’ perde tiempo co’ ste……scemenze…..ingino, marinelli, vendita centro servizi, mercato,,, ecc….ecc……deve fare altre cose….ste cose a chi importano???? forse è meglio interessare la Procura su questi argomenti e chiedere a loro cosa ne pensano, faciti prima!
Caro Lupone mi sono fatto una domanda: ma come mai l’opposizione non interpella la Procura? Tutto questo mi fa pensare che anche loro hanno le mani nella minestra? Boh io spero di no e questo pensiero mi auguri che non rispecchi la realtà confidando nel ruolo del Sindaco persona molto intelligente.
Bravo Lupone70
, ottima soluzione, perchè se non interviene la Procura, questi signori fanno quello che vogliono loro.
Condivido il pensiero di Lupone , Alfredo , e Mario . La chiarezza su alcuni argomenti scottanti la può fare solo la PROCURA della REPUBBLICA. E sono convinto che prima o poi ci metterà il naso.
Sono d’accordo con Mario