Lavori abusivi sull’Appia Antica per la costruzione della rotatoria, controlli del Nucleo Investigativo della Forestale. Sei persone deferite all’Autorità Giudiziaria
Pubblicato in data: 1/4/2014 alle ore:14:48 • Categoria: Cronaca •Gli agenti del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale (Nipaf) di Avellino, a conclusione di un’articolata attività di indagine, intrapresa settimane addietro, relativa al contrasto agli illeciti in materia urbanistica ed ambientale su immobili sottoposti a particolare tutela, hanno accertato la realizzazione illecita di lavori stradali in ambito urbano ed in particolare lungo l’arteria principale via Appia – via Roma del Comune di Atripalda. L’area d’intervento è di notevole interesse storico-culturale, perché attraversata dalla via Appia Antica di romana memoria e risalente al III secolo a.C..
Con le indagini esperite dagli uomini del citato reparto, si è accertata l’assenza dei nulla-osta relativi al progetto di messa in sicurezza delle intersezioni stradali da parte della competente Soprintendenza, essendo l’area interessata dai lavori, sottoposta a vincolo storico-culturale contemplato dalla vigente normativa. Durante l’attività investigativa sono state accertate anche altre violazioni in materia di gestione illecita di rifiuti, inerentemente allo smaltimento dei materiali provenienti dal cantiere edile oggetto di controllo. Inoltre sono emerse diverse violazioni relative a falso in atto pubblico per condotte contro la pubblica fede, nonché ipotesi di reato di truffa.
A fronte di quanto accertato, sono state deferite sei persone all’Autorità Giudiziaria, responsabili a vario titolo delle attività illecite. I controlli in questione, rientrano in una più ampia attività investigativa del Nipaf rivolta alle speculazioni edilizie e alla tutela del patrimonio storico-culturale irpino e tesa alla verifica della corretta gestione del territorio in osservanza delle normative paesaggistico-ambientali.
questo succede quando i progetti non sono gestiti con attenzione. Chi doveva sapere che quell’area è sottoposta a vincolo?
Chi doveva vigilare sulla gestione dei rifiuti del cantiere?
Non so se nei lavori della rotatoria siano stati commessi ‘illeciti’ e di che genere. Quello che nego recisamente è che il tratto che attraversa Atripalda si in alcun modo riferibile all’Appia Antica, che aveva tutt’altro tracciato. Abellinum, per quanto se ne sa, si trovava lungo una deviazione della Nuceria-Beneventum. Sarebbe il caso di capire meglio che è successo. Se non ho capito male, sarebbe contestato che anche per un asse viario moderno scatterebbe il vincolo ‘automatico’ dopo 70 anni come per altri manufatti e fabbricati dopo 50. Se è così mi parrebbe una ‘forzatura’, anche perché -come si sa ed è in atti- l’area fu completamente stravolta tra gli anni ’60 e ’70 per lo svincolo sul raccordo Avellino Salerno.
Ma esiste l’ ufficio tecnico ad Atripalda.
Hanno circolato sulla Vi Appia tutti, dal geometra, all’ingegnere capo del Comune, agli Assessori, al Sindaco, e nessuno si è accorto di niente. Ai capo settori sono rimasti inalterati i loro compensi extra. Speriamo che la Procura dia un bell’esempio.
oltre ai vincoli ,ecc, possiamo sapere come sono stati spesi 400.000€ per fare una rotonda??? sarà placcata d’ oro?
Ma l’ufficio tecnico di Atripalda non dovrebbe avere una mappa delle zone soggette a vincolo archeologico?