Elezioni Europee: in città primo partito il Pd al 40,68%. Ecco i dati definitivi dei Voti di Lista e Preferenze nelle 10 sezioni
Pubblicato in data: 26/5/2014 alle ore:08:36 • Categoria: Politica •Elezioni Europee, ecco i dati definitivi dello scrutinio dei voti di lista e preferenze nei partiti.
I votanti totali sono stati pari a 4.456 su 9.607 degli aventi diritto al voto così suddivisi: Maschi (2.349 per 24,45%) e Femmine (2.107 per 21,93%).
Nelle 10 sezioni il Pd primo partito in città con il 40,68% (con 1.719 voti) e M5S secondo con 18,43% (779 voti). Poi segue Fi al 16,37% (692 preferenze), Scelta Europea al 9,58% (405 voti di lista), Udc-Ncd al 6,79% (287 voti) e L’Altra Europa di Tsipras con il 4,42% (187). A seguire gli altri partiti. Dati in linea con quelli nazionali, tranne per Scelta Europea che raggiunge in città il 9,58% mentre quasi sparisce a livello nazionale.
Queste invece le preferenze dei candidati nei principali partiti:
Partito democratico: Pina Picierno con 221 voti, poi segue Andrea Cozzolino con 203 e Caputo Nicola con 159 Paolucci Massimo con 135 ed infine Arlacchi Giuseppe con 130;
M5s: Isabella Adinolfi con 68 voti e Michele Cammarano con 29;
Forza Italia: Rivellini Crescenzio voti 168 e Aldo Patriciello con 58 voti;
Scelta Europea: Sergio Barile voti 372, Toto con voti 6 e Tabacci 4.
Udc: Giuseppe Gargani 183 voti e Nesci Domenico 20 voti;
L’Altra Europa: Franco Arminio 58 voti e Barbara Spinelli con 24;
Fratelli d’Italia: Meloni Giorgia 30 voti e Pietro Venezia 20 voti;
Lega Nord: Salvini Matteo 4 voti;
Italia dei Valori: Spina Michele 3 voti.
Dall’analisi delle preferenze emerge un dato chiaro: gli atripaldesi hanno votato per Renzi, Grillo e Berlusconi con voti di lista, senza indicare il più delle volte poi le preferenze per i singoli candidati della lista.
Si attendono i dati definitivi ma l’esclusione appare certa sia per il candidato atripaldese Sergio Barile (il cui partito a livello nazionale è lontanissimo dalla soglia del 4%) che per l’uscente europarlamentare Giuseppe Gargani.
Il partito del sindaco, con un candidato atripaldese ha preso 405 voti? A voi l’analisi del voto
SONO TROPPI 405 ” QUATTROCENTOCINQUE ” VOTI IO GLIE NE DAVO MOLTI DI MENO, NON PARLIAMO DELL’UDC CHE MI VIENE DA PIANGERE.
uuuaaaàààà 405 VOTI CHE POTENZA STO SINDACO CHE ” FIGURONE ” CHE HA FATTO
Quello che fa più scalpore ad una attenta analisi è il risultato ottenuto da Barile e Gargani. Entrambi avevano “grandi elettori” procacciatori di voti. Così non è stato. Ho l’impressione che la loro presenza sia stata controproducente.
Questi chiù nanzi vanno e chiù piglino carocchie..