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Calcio atripaldese, l’appello di Gioso Tirone: “tre società sportive sono troppe, uniamo le forze”

Pubblicato in data: 14/6/2014 alle ore:08:00 • Categoria: Calcio, Sport

stadio-valleverde3I riflettori sui Campionati minori si sono spenti ed il sottoscritto ritiene opportuno fare un bilancio sull’attività calcistica locale. Un alternarsi di gioie e dolori, forse più dolori che gioie.
Atripalda, il “calcio” che FU!!! Dalle stelle alle…stalle il passo è stato…breve!!! Dagli albori della Serie “D” Nazionale al…”fallimento”!!! Tutto in declino, dagli impianti sportivi poco funzionali alle disquisizioni tecnico-finanziarie. Che tristezza, come sono lontani i tempi quando si andava in massa, con amici e con familiari, al “Valleverde” col solo intento di divertirsi e trascorrere un gioioso pomeriggio, e come sono lontani i famosi derby con l’Avellino. L’agonia è stata lenta ma inesorabile, tanti anni buttati al…vento!!! In molti ci chiediamo come possa essere successo ed a rispondere non sarà facile. Sarebbe facile e semplice dire: “presunzione-protagonismo-arroganza-poca competenza-velleità personali-mancanza sponsor o altro”!!! Lascio perdere e lascio a Voi la giusta considerazione!!!
Ora, credo sia arrivato il momento di riflettere con calma e cercare di recuperare tutti i tasselli perduti: passione per il calcio, quello vero-puro-disinteressato, basato sul divertimento e, soprattutto, senza scopi personali e di lucro, oltre a portare i giovani a gioire in un campetto di calcio per correre, sorridendo, dietro un pallone.
Io, piccolo appassionato del gioco del calcio dilettantistico e ricreativo, a distanza di sette anni ci riprovo (v. Il Sabato del 9 giugno 2007), mi chiedo e vi chiedo, amici Atripaldesi: Siete convinti dell’esistenza e dell’efficienza ad Atripalda, piccolo paesino, di ben tre, dico TRE, Società di Calcio, oltre a varie Scuole Calcio? IO NO!!!
Indubbiamente tutte le società si sforzano di dare/fare del loro meglio ma, purtroppo, i risultati finali sono sotto gli occhi di tutti. Non credete sia giusto – mettendo da parte eventuali “beghe” personali/protagonismi fuori luogo e senza senso o altro – di tentare di unire le forze mettendo al posto giusto le persone giuste, ognuno per la propria competenza e capacità. Forse collaborando tutti insieme e remando in un’unica direzione si potrebbe evitare un inutile e dannoso spreco di soldi (anche per velleitari ed inutili acquisto titoli o richieste di ripescaggio) e dar vita ad una Società solida, partendo da un ottimo Settore Giovanile, quale serbatoio calcistico del futuro e partecipare ai vari Campionati minori Provinciali e Regionali?
Solo così, credo, si potranno rivedere gli spalti gremiti (oggi tristemente vuoti, non solo per divieti vari) e riportare, finalmente, con i giusti tempi, Atripalda calcistica al posto che merita.
Sono convinto che in molti diranno: …questo è un pazzo…, ma sono altrettanto convinto che tutti lo vogliono e nessuno osa compiere il primo passo.
E’ un sogno? Io, da buon credulone, sognando ad occhi aperti INVITO le Società, gli Sportivi, le Ditte locali, gli Imprenditori, la Stampa, quant’altri volessero e gli Amministratori Comunali cui spetterebbe un ruolo di primo piano e dare un forte “imput”, a prendere in considerazione questa idea, sicuro che il buon senso dei protagonisti del calcio atripaldese chiamati a discuterne prevarrà su tutto, per il buon nome di ATRIPALDA calcistica.
Ma, bisogna muoversi in fretta e concretamente, il tempo…stringe.
Io, amici sportivi atripaldesi, CI CREDO.
E VOI???
Se vi va, sono pronto a fungere da mediatore per un incontro tra le varie Società, se non vi va vi ringrazio dell’attenzione, come ringrazio i Direttori delle testate giornalistiche che mi hanno ospitato.
Fiducioso aspetto un positivo segnale.

Generoso Tirone

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Una risposta a “Calcio atripaldese, l’appello di Gioso Tirone: “tre società sportive sono troppe, uniamo le forze””

  1. funiculìfuniculà ha detto:

    3 società di calcio ? e quali sareb.?

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