Aumento tasse locali, il consigliere Moschella (Fi) incalza: “aumentare la lotta all’evasione”
Pubblicato in data: 19/6/2014 alle ore:12:35 • Categoria: Forza Italia, Politica •In un contesto di sì grave congiuntura economica TASI, TARI, IMU, IUC, sono gli acronimi più discussi al momento ma nel contempo i più odiati vista la scadenza fissata per lo scorso 16 giugno. Personalmente ritengo che l’evasione fiscale vada combattuta con interventi mirati ed efficaci, ma allo stesso tempo è doveroso operare un attento distinguo tra chi evade con mero intento fraudolento “consilium fraudis” e chi evade per “sopravvivenza”. A tal proposito, visto che è stata approvata una fascia di esenzione dalla TARI (tassa sui rifiuti) per soggetti con un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) pari a zero, l’amministrazione poteva a mio avviso – renderla nota con un’affissione più attenta ed incisiva, anche sui vari quartieri, dato che molti utenti ne sono stati esclusi proprio per la mancata conoscenza del termine perentorio fissato per lo scorso 20 maggio. L’amministrazione Spagnuolo impegolata in crisi amministrative, probabili ed eventuali rimpasti, interpartitici, tenta di rimettere a posto i conti con dure politiche di austerità come farebbe un qualsiasi commissario prefettizio applicando cinicamente le aliquote maggiori. Non condivido questa ricetta messa in campo dalla maggioranza che in fase di risanamento dovrebbe bensì ridurre la spesa pubblica. Già Francesco De Sanctis, nel suo programma elettorale del 1865 affermava che il rilancio dell’economia passa inevitabilmente per la riduzione della pressione fiscale: “Io non posso partecipare alle illusioni di quelli che promettono il pareggio con l’aumento delle imposte; perché le imposte hanno un limite nella possibilità de’ contribuenti, e quando il limite è oltrepassato non si colpisce più la rendita, si attacca il capitale e si arresta la produzione”.
Vincenzo Moschella – Consigliere Comunale Forza Italia
Al consigliere Moschella, visto che è così attento , mi permetto di consigliare due cose. La prima è quella di pretendere che gli esclusi dalla TARI, la loro identità, sia accessibile a tutti. La seconda è quella di rendere noto l’elenco completo di tutti quelli che contribuiscono alla TARI sollo così si possono scovare gli evasori. Dall’Amministrazione pare sia venuta fouri la notizia che il 40% dei residenti evade. Se è così si può dedurre che o gli addetti ai lavori dormono o sono conniventi. Consigliere Moschella faccio appello alla tua intelligenza. Hai la possibilità di entrare nel merito senza che nessuno ti ostacoli. Datti da fare e facci sapere. I cittadini onesti sono con te.
Sarei curioso di sapere quante segnalazioni di potenziali evasori ha fatto il consigliere.
isee non serve a niente ! infatti sono tutti fasulli ! I VALORI MOBILIARI DEVONO ESSERE DICHIARATI ! è CHI LO FA’ ? X LA TARI : I CONTROLLI SUI MQ LI DEVONO FARE PERSONE DI ALTRA REGIONE X ESSERE CREDIBILI !
vogliamo l’elenco delle persone che non pagano la tassa sui rifiuti in base al foglio isee, che non serve a nulla, anche gli imprenditori possono dichiarare reddito zero, per non parlare di tutti coloro che lavorano a nero, che sono la maggior parte dei contribuenti, come al solito pagano i più poveri che pur avendo un reddito da sopravvivenza pagano già irpef, addizionale comunale etc., ma lo decide l’amministrazione? fate la lotta all’evasione, invece di poltrire, i poveri non sono quelli da foglio isee, che producono i rifiuti come gli altri, anzi non fanno neanche la raccolta differenziata, visto che la maggior parte dei condomini, ha posto i bidoni all’esterno, con la comodità di portare i rifiuti quando e come vogliono, andate a scuola di amministrazione, cercate in rete i comuni virtuosi che organizzano corsi di preparazione…caro moschella le sue sono buone intenzioni, ma dica all’amministrazione che così non ci siamo
x non parlare di chi ha la seconda casa qui ma vive in altro paese evadendo l’ IMU