Botte in piscina, aggressore atripaldese condannato a 10 mesi per lesioni
Pubblicato in data: 8/7/2014 alle ore:10:17 • Categoria: Cronaca •Forse è stata tutta colpa dello gelosia. Un istruttore di nuoto di una struttura sportiva dell’hinterland è stato aggredito giorni fa con tanto di mazza da baseball, dal marito della madre di un’allieva. Per l’aggressore atripaldese è scattata la denuncia e anche il processo per direttissima celebrato al Tribunale di Avellino.
L’uomo è stato condannato a 10 mesi di reclusione per lesioni gravi. L’aggredito invece ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari e ne avrà per 20 giorni.
L’avvocato Michela Mancusi, difensore dell’istruttore, in una nota inoltrata agli organi di informazione, tiene a precisare che: “ha avuto una conoscenza della coniuge del suo aggressore limitata alle sole occasioni di svolgimento del rapporto di lavoro prestato saltuariamente quale istruttore di nuoto, in favore delle figlie della donna”.
Queste cose non deve succedere piu