Ciclismo, Rino Zampilli trionfa nell’8° trofeo “La Maddalena”. Guarda il Fotoservizio
Pubblicato in data: 3/8/2014 alle ore:19:02 • Categoria: Ciclismo, Sport •Grande mattinata all’insegna dello sport questa mattina ad Atripalda. Dalle prime ore si è svolta il tradizionale trofeo “La Maddalena” giunto all’ottava edizione e organizzato dal Circolo Amatori della Bici guidato dal presidente onorario Sigismondo Alvino e dalla UISP con Carmine Soricelli. A vincere è stato l’ex ciclista professionista Rino Zampilli della squadra Faga Gioielli Racing Team che nella volata finale ha preceduto Orazio Lenza della GS Ciadit Cicli Summin e a completare il podio Antonio Apuzzo dell’ASD Team D’Aniello che si è classificato al terzo posto. Da segnalare la buona prova per gli atripaldesi di Emilio Aquino e Antonio De Pascale del circolo Amatori della Bici di Atripalda che si sono piazzati rispettivamente al 32° e 33° posto. L’altra squadra atripaldese l’ASD Bike Team ha visto classificare Gaetano Izzo al 54° posto. Da registrare la partecipazione con la squadra atripaldese del tifoso storico dell’Avellino Calcio Franco Iannuzzi. La gara è partita con circa 45 minuti di ritardo per permettere agli organizzatori rattoppare una buca sul percorso. A sventolare la bandiera a scacchi alla partenza il sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo. A fare da cornice alla corsa il pubblico che ha affollato le strade della cittadina del sabato. I corridori hanno percorso per ben 25 volte il percorso della lunghezza di circa 3 km: dopo la partenza all’altezza della rotonda della Maddalena gli atleti hanno continuato per via Ferrovia, via San Lorenzo, via Manfredi, Piazza Umberto I e via Roma dove era posto il traguardo. La gara è stata molto combattuta soprattutto nelle prime fasi quando c’è stata un’andatura molto elevata con il favorito Valletta sempre nelle prime posizioni. Ci sono state tante piccole fughe tenute bene dal gruppo.A 12 giri dal via una fuga con una decina di corridori sembra avere la meglio acquisendo anche un discreto margine ma il gruppo facendo gli ultimi giri a tutto è riuscita a riprenderli. A tre giri dall’arrivo il colpo di scena, il favoritissimo Valletta fora la gomma nei pressi del cimitero in via Manfredi e deve ritirarsi. Nell’ultimo giro scatta la bagarre con Zampilli che sbuca dall’ultima curva in testa e riesca a concludere la volata vincente alzando le mani al cielo sul tragurado. Prodigioso l’ultimo giro compiuto a circa 60 Km/h. Alla premiazione oltre al sindaco di Atripalda anche il delegato provinciale del CONI Giuseppe Saviano.
Bella manifestazione bene organizzata e tanta gente, finalmente gli atripaldesi scoprono che il ciclismo e bello non solo da praticare ma anche da seguire. Belle anche le foto. Ma i ciclisti della Progress che fine hanno fatto visto che non sono stati mensionati nell’articolo che pero abbiamo visto sia in gara che nelle foto. Comunque questo interessa poco, l’importante che è stata una bella gara.
W lo sport W il ciclismo
viva la “bici”:- ) tutta salute (okkio al traffico delle auto in quanto sono per noi un pericolo serio)
Ha ragione il sig Antonio, infatti nella classifica ufficiale al 22° posto si è classificato un corridore della Progress ed è il primo delle tre squadre di Atripalda. Sempre un corridore della Progress ha entusiasmato tutti noi spettatori quando lo abbiamo visto andare in fuga assieme ad altri 5/6 corridori, anche sé sono stati ripresi ha comunque tentato rispetto a chi è stato sempre nel gruppo. Comunque, la manifestazione è piaciuta sia perché è stata tiratissima e come è stata organizzata, complimenti al Circolo Amatori.
SINDACO QUANDO SI TRATTA DI FARE QUALCHE FOTO SEI SEMPRE IN PRIMA FILA, POI GLI ORGANIZZATORI DEVONO OTTURARE I FOSSI PER PERMETTERE LO SVOLGIMENTO DELLA MANIFESTAZIONE QUINDI SE NON E’ CAPACE DI FARSI RISPETTARE DAGLI UFFICI PREPOSTI LE CONSIGLIO DI DIMETTERSI.
finalmente ho assistito ad una bella manifestazione, complimenti a tutti gli organizzatori. Anche i ciclisti atripaldesi hanno fatto la loro parte soprattutto alcuni della Progress, in particolare Giovanni D’Agostino che ha avuto il coraggio di attaccare e per poco non andava in porto la fuga dove era riuscito ad entrare, ma anche Fernando Sordillo sempre della Progress è arrivato 22°, peccato che non sono stati mensionati nell’articolo. Corsa che va comunque consolidata e da ripetere ogni anno.