Auguri a Ottavio Picardi, i 50 anni dell’eterno ragazzo della Sud
Pubblicato in data: 6/8/2014 alle ore:00:49 • Categoria: Giorni Felici •
Sorriso solare e parola franca, come un grido di Curva. Con un cuore generoso e sempre pronto a mettersi a disposizione di tutti. Ottavio Picardi, il ‘Buono’ della famiglia, spegne 50 candeline e al giro di boa di un tratto di storia insieme ci fa compagnia la sua ricerca di verità, la voglia di capire e partecipare. L’eterno ragazzo della Sud guarda avanti, come il verde di una maglia cucita sulla pelle. Nelle gambe la stessa passione di rincorrere sogni e costruire insieme alla sua famiglia, il segreto dei giorni, alla moglie Marilena e alle tre figlie Mariavera, Giusy e Francesca. Porta nel cuore, come ogni papà, i silenzi e le gioie, le attese e le speranze che impaginano giorni sempre da scoprire. Per lui l’alba ha significato prendere una strada d’inverno e raggiungere il luogo di lavoro anche con la neve alta, dopo aver dato un bacio furtivo alle sue orsette calde di sonno, vegliate da tanto amore. Le sue mani hanno la riga delle corde di tanti sacrifici fatti per amore ma senza rimpianti. Si è uomini perché si sceglie come e perché vivere. I bilanci, dicevano antichi maestri di pietra della nostra Irpinia, ci vedono sempre perdenti. Ottavio, invece, ha voluto e saputo costruire sempre su una roccia: la famiglia. Con i capelli ora brizzolati continua a piantare alberi che non gelano, assaporando futuro e lottando con mente e mano, perché il tempo non è cronaca ma storia vissuta. La forza degli uomini di carattere è andare oltre i pensieri che fanno rimbombare la vena della fronte. Le cicatrici restano, e fanno saggezza. Come la lezione di vita e di amicizia di suo padre, con quegli occhi azzurri che dal regno dello spirito lo affiancano ai crocicchi delle scelte e danno forza quando il giorno diventa sale. Dalla mamma ha preso la tenacia, e la capacità di non fermarsi davanti a niente. Il viaggio si può compiere solo stringendo la carne di chi si ama. Si salvano dalle tempeste solo quelli che hanno una donna e una famiglia che li aspetta. Si ferma solo chi si sente sconfitto. Continua a essere libero dentro, caro Ottavio, stringendo un pezzo di verità oltre gli scogli quotidiani di un mare d’inverno. Bada di restare Uomo con ogni vento. E ricorda che il confine non è limite ma avamposto. Continua a sorridere, come quando portavi per mano le tue bimbe o quando al Partenio abbracciavi sotto un’onda biancoverde Ramón Ángel Díaz che aveva gonfiato la rete. Camminiamo insieme, oltre le ombre, verso la Porta del Futuro. La bellezza è solo nella lotta per ciò che ci sta davvero a cuore. Auguri da tutta la tua famiglia, da chi ti vuole bene e ogni giorno aspetta una tua parola perché sa che nasce dal profondo. Il bello inizia adesso. E la strada più bella è quella che non abbiamo ancora conosciuto.
Auguri di cuore sei in grande.
Ma vi siete sbagliati! Io credevo ne avesse 35/40! Grande Ottavio, auguri di vero cuore a te ed a tutta la tua splendida famiglia! Comunque lo sanno tutti che sei dell’AS…..:)
Auguri a O’ Pratolano Vecchio Ragazzo della Curva Sud.
Sempre Fiero dei Colori Biancoverdi,Testa Alta Petto in Fuori su Quella Sbarra e la Mimetica per Amore dell’Avellino e del Grande Lupo.
Sei Sarai sempre UESSE…………Per Tutta la Vita.