Vendita Centro Pmi, il capogruppo Pd Gianna Parziale replica alle accuse di Del Mauro
Pubblicato in data: 5/10/2014 alle ore:23:50 • Categoria: Partito Democratico, Politica •Con molto dispiacere sento troppo spesso parlare di Atripalda, in modo strumentale ma soprattutto senza nessuna risoluzione alle problematiche. Il consigliere Del Mauro, che affettuosamente saluto, dimostra di avere la memoria corta. Ho già spiegato la mia posizione e le scelte fatte da oltre un anno. Non intendo ripetermi perché Atripalda non ha bisogno di questo, ma di risposte alle tante problematiche. La possibilità di una sforzo comune per il bene di essa. Ha bisogno di persone che credono nelle sue possibilità che diano risposte ai problemi che continuamente assillano i cittadini. Lo sforzo fatto da chi vuole veramente il bene comune è nei fatti. Il Populismo e le offese personali restano tali ma soprattutto sterili. Non credo che questo serva a qualcuno. Esorto il consigliere a non utilizzare espressioni quali “macchiata di tradimento”, ma sinceramente questo attiene al buon gusto personale.
In qualità di consigliere comunale e Capogruppo del PD l’analisi da fare è chiara, quando si fanno delle scelte è evidente che a qualcuno non possano piacere, ma qui si trattava di scegliere se bere o affogare. Scegliere se essere commissariati oppure no con tutte le conseguenze derivanti. E’ facile criticare ma negli ultimi due mesi è evidente il cambio di passo tanto atteso, fatti concreti. Siamo amministratori che non si sono dimenticati di essere prima di tutto cittadini, commercianti, nonni, genitori e figli.
Gianna Parziale
Consigliere comunale del PD
Capogruppo Parziale,
Elenca cosa state facendo o che avete fatto sinora per Atripalda.
Quella di comprare I contenitori della MONNEZZA e riempirne la Piazza. TOTÒ avrebbe detto: MA MI FACCIA IL PIACERE.
E non potevi risponderlo in consiglio che hai fatto questo articolo? Avevi bisogno di tempo perché non sapevi cosa dirgli?
Chiederei anzitutto alla parziale quali sarebbero i “fatti concreti” di cui l’amministrazione attuale può vantarsi.
Poi rifletto sul fatto che pochi della maggioranza (se così si può chiamare, perché 9-8 non è una maggioranza) sono rimasti nel loro partito aborigeno, per cui questa è un’amministrazione feconda di tradimenti (Spagnuolo Paolo ne ha già fatti due: UDC – SC e SC – PD, anche se in pectore) i cui unici obiettivi, come ben sapeva il 47% che l’hanno votata, erano puramente politici…
Quindi, il discorso della Parziale fa acqua da tutte le parti (anche perché, volendo ammettere che al 100% sia in buona fede, tutto questo la sig. Gianna avrebbe potuto farlo anche in minoranza).
Al mio giudizio (al giudizio di chi non l’ha votata), sic stantibus rebus, farebbe cosa gradita a dimettersi… ah, già, si parlava di commissariamento: per lo meno non vediamo più il volto della demiurgica incompetenza.
chi si candida con una lista, non dovrebbe passare in altre formazioni.
E’ una regola non scritta, che sta alla base dell’attività politica e dei comportamenti coerenti.
Ma, evidentemente, io vivo in una dimensione diversa
I VOTI CHE TI ABBIAMO DATO ERANO PER UN’ALTRA MAGGIORANZA,ORA ABBIAMO CAPITO CHE ANCHE TU VUOI ESSERE VOTATA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER UNA POLTRONA. MA IN FUTURO CI RICORDEREMO DI TE (….)
In consiglio …. Si risponde in consiglio!
Cara capogruppo del PD.
Io ero presente e non Ti ho sentita parlare.
Grave molto grave, visto che sei il capogruppo del PD.
E poi ” bere o affogare ” con i tuoi beni puoi fare quello che vuoi,
ma con i beni dei cittadini NO!
PER PAOLA.
Per la Parziale, sarà solo un esperienza politica, perchè qualora si ricandidasse, non potrà più avere i suffragi politici della scorsa tornata elettorale.
POLITICO SI NASCE E NON LO SI DIVENTA DALLA MATTINA ALLA SERA.
Bravo Michelangelo al tuo commento.
Parziala capogruppo. Brillante carriera politica. Adesso la vedremo presto alla CAMERA.