La giunta conferma la riduzione dei compensi devolvendo al Bilancio la parte spettante in più. Nuovo nucleo di valutazione per i capisettore
Pubblicato in data: 4/11/2014 alle ore:09:30 • Categoria: Comune •La giunta Spagnuolo conferma la riduzione dei compensi devolvendo al Bilancio la parte spettante in più. Con determina n.165 l’esecutivo municipale ha dato corso all’adeguamento al decreto ministeriale n.119/2000 che fissa le indennità di funzione ed i gettoni per gli Amministratori. Per il sindaco si passa da 1.302,00 euro a 3.098,74, per il suo vice da 716 euro a 1.704,31 e per gli assessori da 293 euro a 697 euro. Un aumento non in tasca però, in quanto la differenza tra quanto percepito in passato e dovuto in base al decreto 119/2000 nel trimestre ottobre-dicembre 2014, pari a 12.935,10 euro, cioè il quaranta per cento, è stato dagli amministratori volontariamente conferito all’Ente a titolo di erogazione liberale. «Non c’è nessun aumento dei compensi ma solo un adeguamento degli importi al decreto ministeriale del 2000. Quando abbiamo approvato la delibera ho fatto una scommessa con un assessore che qualche esponente della stampa avrebbe letto in maniera volutamente distorta tale provvedimento. Ed ho vinto la scommessa – spiega il sindaco Paolo Spagnuolo -. Finora abbiamo percepito un terzo rispetto a quel decreto. Con l’adeguamento non cambia nulla in quanto la differenza viene conferita all’ente nel Bilancio a titolo di erogazione liberale per lo svolgimento di attività in modo da venire incontro alle difficoltà economiche che vive Palazzo di città».
E’ stato completamente rinnovato invece il nucleo di valutazione della produttività individuale e dei capisettore, con tre componenti tutti esterni che entreranno in funzione dal 1 gennaio 2015. Lo compongono il presidente è l’avvocato Esther Lauria, il ragionier Romeo D’Adamo, ex dirigente del settore finanze della Provincia di Avellino ed il segretario del comune di Mercogliano, Gemma Festa. «L’abbiamo completamente stravolto e rinnovato perché non ho apprezzato che sia stata fatta una determina sulla produttività senza che né il sindaco e né l’assessore al personale fossero investiti di questa cosa – conclude Spagnuolo – . Il nucleo serve per stabilire a chi toccano gli incentivi per l’operato svolto in base agli obiettivi raggiunti».
Erogazione LIBERALE:
‘A FAI PE ‘NO MESE E POI NON LA FAI PIU’!!!
operazione apprezzabile e condivisibile, un plauso agli amministratori quando lo meritano.
Bisogna annullare sia la produttività che non produce un bel niente ed archiviare le indennità ai capi settori che sono soldi buttati.