Atripalda domani mattina si ferma per rendere omaggio al direttore Elio Parziale, proclamato il lutto cittadino
Pubblicato in data: 5/1/2015 alle ore:15:16 • Categoria: Cronaca •Atripalda si ferma per rendere omaggio al direttore Elio Parziale venuto prematuramente a mancare all’affetto dei suoi cara nella prima serata di ieri. Il sindaco Paolo Spagnuolo ha emanato pochi minuti fa un’ordinanza con cui si proclama per domani mattina il lutto cittadino in concomitanza con lo svolgimento dei funerali. Inoltre come si legge dall’ordinanza sono sospese tutte le manifestazioni pubbliche in programma durante l’orario del lutto cittadino, l’esposizione delle bandiere a mezz’asta nella sede comunale e inoltre l’ordinanza invita i cittadini, i titolari di attività commerciali, le organizzazioni politiche, sociali e produttive e le Associazioni Sportive, ad esprimere la loro partecipazione al lutto cittadino mediante la sospensione delle attività, in segno di raccoglimento e rispetto durante i funerali. Questa dunque la decisione del comune di Atripalda e del sindaco per rendere omaggio a chi ha dato e amava tanto la cittadina del Sabato e che testimonia tutta la stima che c’era intorno al direttore. Intanto continuano i messaggi di cordoglio per la famiglia Parziale.
Nella tarda mattinata di oggi la salma è stata trasferita dalla Città Ospedaliera alla casa del defunto. Le esequie si svolgeranno domani mattina muovendosi dalle ore 11 dalla casa dell’estinto, in via Scandone, ex VII traversa di via Appia, per arrivare alla chiesa madre di Sant’Ippolisto dove verrà celebrato il rito funebre alle ore 11.30.
La scomparsa del direttore Parziale mi ha gelato il sangue.
Come si può accettare la perdita di un Uomo della statura del Direttore Parziale?,
Un Uomo che ha vissuto sempre tra la gente, per la gente.
Le Tue passeggiate quotidiane per la piazza, sempre col viso sorridente, pronto a salutare tutti, sempre vestito in modo impeccabile ed elegante sono la testimonianza del Tuo attaccamento per la nostra Atripalda.
Caro Direttore, ci mancherai tanto!
Da ex amministratore sono rimasto sempre colpito dalla Tua grande professionalità, dall’alto senso del dovere, dalle Tue note precise e puntuali finalizzate al buon funzionamento della Scuola che era ormai la Tua seconda casa; mi piace ricordarTi alle manifestazioni di inizio e fine anno scolastico quando da autentico regista controllavi che tutto procedesse alla perfezione e alla fine dello spettacolo, si leggeva chiaramente in faccia la Tua gioia, la Tua soddisfazione per la bella riuscita dello stesso.
Quello che sempre mi ha colpito e di cui conserverò un grosso ricordo era il Tuo rapporto con gli alunni: non hai mai vestito i panni del Direttore o come si dice adesso Dirigente, ma li consideravi Tuoi figli e si leggeva chiaro negli occhi che idealmente Tu volevi abbracciare tutti quei vispi pargoletti. Ed era altresì chiaro che quei piccoletti hanno visto in Te sì l’educatore, ma hanno visto l’amico di famiglia, il padre di famiglia.
Ciao Direttore!
Aldo Laurenzano
La scomparsa del direttore Parziale mi ha gelato il sangue.
Come si può accettare la perdita di un Uomo della statura del Direttore Parziale?,
Un Uomo che ha vissuto sempre tra la gente, per la gente.
Le Tue passeggiate quotidiane per la piazza, sempre col viso sorridente, pronto a salutare tutti, sempre vestito in modo impeccabile ed elegante sono la testimonianza del Tuo attaccamento per la nostra Atripalda.
Caro Direttore, ci mancherai tanto!
Da ex amministratore sono rimasto sempre colpito dalla Tua grande professionalità , dall’alto senso del dovere, dalle Tue note precise e puntuali finalizzate al buon funzionamento della Scuola che era ormai la Tua seconda casa; mi piace ricordarTi alle manifestazioni di inizio e fine anno scolastico quando da autentico regista controllavi che tutto procedesse alla perfezione e alla fine dello spettacolo, si leggeva chiaramente in faccia la Tua gioia, la Tua soddisfazione per la bella riuscita dello stesso.
Quello che sempre mi ha colpito e di cui conserverò un grosso ricordo era il Tuo rapporto con gli alunni: non hai mai vestito i panni del Direttore o come si dice adesso Dirigente, ma li consideravi Tuoi figli e si leggeva chiaro negli occhi che idealmente Tu volevi abbracciare tutti quei vispi pargoletti. Ed era altresì chiaro che quei piccoletti hanno visto in Te sì l’educatore, ma hanno visto l’amico di famiglia, il padre di famiglia.
Ciao Direttore!
Aldo Laurenzano