Blitz al Comune, il sindaco Spagnuolo sospende i quattro dipendenti indagati con la decurtazione del 50% dello stipendio
Pubblicato in data: 20/2/2015 alle ore:07:30 • Categoria: Comune, Cronaca •Nel giorno dei primi interrogatori degli quattro dipendenti indagati il sindaco Paolo Spagnuolo firma il decreto di sospensione cautelare del rapporto di servizio.
Nel provvedimento, con efficacia a partire dal 19 febbraio, si dispone che i quattro, accusati di avere per anni gonfiato la voce “indennità chilometriche” delle proprie buste paga per tranne indebiti vantaggi, sono stati temporaneamente sospesi dal servizio in via cautelare rilevato che «la permanenza in servizio dei dipendenti indagati – si legge nell’atto – seppur trasferiti ad altri uffici determina, oltre al periculum in mora, un’evidente potenzialità lesiva della credibilità dell’intero apparato amministrativo presso il Pubblico».
Da qui la decisione di procedere alla loro sospensione dal lavoro in via cautelare. Sospesa dal primo cittadino anche la disposizione con la quale, i quattro, interessati dall’avvio di un procedimento disciplinare, due giorni fa sono stati temporaneamente trasferiti ad altro ufficio.
Infine il sindaco ha disposto che anche il trattamento economico dei quattro «è ridotto nella misura del 50% salvo diversa disposizione in conseguenza degli sviluppi del procedimento penale in corso».
Poverini no perché gli avete tolto il 50 dovevate togliere il 100/100 .
E’ mai possibile che chi viene beccato con le mani nella marmellata e confessa non è stato ancora licenziato?
Secondo voi la dobbiamo mandare io una letterina all’anticorruzione a Roma?
Se uno si sospende dal servizio non si deve corrispondere alcuna somma, non il 50 per cento.